Architetto inglese (Doncaster 1839 - Clapham 1902), autore di numerose chiese cattoliche in stile gotico tardo. La più famosa delle sue costruzioni è la cattedrale di Westminster a Londra, iniziata nel [...] 1895 ...
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Pittore e litografo inglese (Norwich 1770 o 1768 - ivi 1842). Fece parte della società degli artisti di Norwich; si formò sotto l'influsso di J. Crome. Fu ottimo paesista (acquerelli). ...
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Storico inglese (Lichfield, Staffordshire, 1617 - Londra 1692). Araldo di re Carlo II d'Inghilterra, curò una pregevole raccolta di antichità, che costituì il primo nucleo dell'Ashmolean Museum di Oxford. ...
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Pittore inglese (n. 1708 - m. 1747). Noto ritrattista, fu anche autore di conversation pieces (Lord e Lady Hamilton con i loro figli, 1730, New Haven, Yale center for British art). ...
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Musicista inglese (Londra 1868 - ivi 1946), allievo di F. Corder. Compose molta musica di stile impressionistico, sovente di ispirazione orientale e celtica (Omar Khayyam, Atalanta in Calydon, Hebridean [...] symphony, ecc.) ...
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Musicista inglese (Kent 1580 circa - Londra 1630). Organista a Bruxelles, poi alla corte di Londra, compose musiche vocali di genere sacro, pubblicate dal 1617 al 1620 e, postume, nel 1662. ...
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Attrice inglese (Londra 1737 - ivi 1815); esordì nel 1755 a Londra; fu nella compagnia di D. Garrick al Drury Lane Theatre e al Covent Garden; lasciò le scene nel 1799. ...
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Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] (daltoniana) tradizionale in favore di una ripresa di motivi interpretativi paralleli, proprî di certo Settecento scientifico inglese (Joseph Priestley, John Michell, James Hutton). Al contrasto pieno-vuoto dell'atomismo, che conduceva peraltro a ...
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Medico inglese (n. 1802 - m. Brighton 1881). Nel 1843, precedendo J. Cohnheim (cui usualmente si attribuisce il merito), individuò il meccanismo di formazione degli essudati. Nel 1854 descrisse una forma [...] di sclerodermia a placche, denominata più tardi da W. J. Wilson morfea ...
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Musicista inglese (Londra 1861 - ivi 1946). Dapprima direttore di banda e di compagnie d'opera girovaghe, dal 1905 diresse all'Empire Theatre di Londra. Fu autore di varie operette, tra le quali ebbe grande [...] popolarità in tutto il mondo The Geisha (1896) ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...