Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] che il nucleo di una cellula somatica matura fosse totipotente. Operando con cellule del rospo africano Xenopus laevis, l'inglese John Gurdon (v., 1962) ottenne risultati molto simili a quelli ottenuti con la rana, ma ancora più sorprendenti. Anche ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] .
La prima fiammata epidemica di questa malattia si ebbe nel 1817, dopo la conquista dell'India da parte delle truppe coloniali inglesi e si sviluppò sino al 1823. Partendo da Jessora nel Bengala, il colera si espanse verso la Birmania, la Tailandia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] 1666 e le Observationes medicae, che rappresentano in parte una revisione della Methodus; entrambi furono redatti inizialmente in inglese e tradotti in latino dagli amici dell'autore.
Le interpretazioni dell'approccio di Sydenham alla medicina e alla ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] , Tissot aveva visitato giornalmente l'ospedale con un medico inglese laureato a Leida, e aveva effettuato molti esami post francese, formatosi a Montpellier sotto la guida di un allievo inglese di Boerhaave di nome Jones e morto a Tolosa nel 1749 ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] in occasione della sua visita a Bologna nel maggio 1860.
Il F. conosceva il greco, l'albanese, l'arabo e l'inglese, e da quest'ultima lingua fece traduzioni per M. Minghetti. Invecchiando divenne un personaggio un po' patetico: si faceva fotografare ...
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PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] le spese che egli aveva anticipato nello svolgimento della sua attività. I 9754 volumi della biblioteca furono acquistati da un inglese per 30.000 zecchini. Trasportati a Londra, vennero venduti all’asta da James Robson fra il 22 novembre 1790 e ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] divulgazione e mediazione scientifica. Mantenne scambi epistolari con uomini di cultura in Italia ed Europa, tradusse dall'inglese e dal francese e, soprattutto, compendiò i lavori scientifici più significativi che vi si pubblicavano. Resta traccia ...
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fisiologia
Francesca Vannozzi
Come funziona il nostro corpo
Immaginiamo il nostro corpo come il grande e complesso ingranaggio di un orologio, con numerose componenti, gli organi che, operando in perfetta [...] importante nella storia della fisiologia, che rivoluzionò la conoscenza del funzionamento del corpo umano, è stata quella di un medico inglese, William Harvey, che all'inizio del 17° secolo studiò il cuore e la circolazione del sangue. Harvey fu il ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] proteica anormale che fu chiamata HbS (i globuli rossi dei soggetti con l’allele anormale βS hanno una forma a falce ‒ in inglese sickle ‒ invece che la normale forma a disco biconcavo) e che è presente da sola negli omozigoti βSβS (i malati di ...
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Anatomia
Spazio, orifizio o cavità, di varia conformazione e privo di pareti proprie istologicamente differenziate.
L. della cornea Piccoli spazi esistenti nello spessore della cornea, circoscritti da [...] atomica) o da uno ione (l. ionica) e nel secondo da un elettrone (l. elettronica); corrisponde al termine inglese hole.
Le l. atomiche e ioniche hanno particolare importanza in cristallografia e in chimica fisica, costituendo uno dei più importanti ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...