SCHAFF, Philipp
Teologo e storico luterano, nato a Coira il 1° gennaio 1819, morto a New York il 20 ottobre 1893. Studiò a Tubinga, Halle e Berlino, dove fu anche libero docente (1842-44), recandosi [...] . Fu uno dei fondatori dell'Evangelical Alliance e presidente della commissione americana per la revisione della versione della Bibbia in inglese.
La sua opera principale è la History of the Christian Church (1867; 5ª ediz., 1882-92, voll. 7). Ma l ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] biennio 1267-68. Già però nel 1260 Tedaldo si era recato presso Alessandro IV per informarlo su affari importanti relativi al Regno inglese.
Nell'autunno del 1268 Tedaldo rientrò in continente: nel dicembre 1269 fu a Parigi e nel 1270 a Liegi e di ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] superstite alla dominazione assira (722). I termini sono poi divenuti sinonimi, anche se in molte lingue, come il francese, l’inglese e il tedesco, il termine «ebraico» è rimasto solo in riferimento alla lingua, a differenza che in italiano, dove ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] essere stato colui che lo introdusse presso il sovrano), il C. vedeva aprirsi un brillante avvenire di teologo sul suolo inglese. Ma la sua carriera fu improvvisamente interrotta dalla morte, a Londra, durante la peste, il 19 ag. 1533. Cioè appena ...
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Scrittore e uomo politico albanese (Ibrik-Tepe, Adrianopoli, 1882 - Fort Lauderdale 1965). Sacerdote ortodosso, fondò la chiesa autocefala albanese e promosse l'uso dell'albanese come lingua liturgica. [...] costrinse a fuggire all'estero. Stabilitosi negli Stati Uniti, nel 1930, vi fondò la Chiesa ortodossa albanese d'America. Tradusse in albanese dall'inglese, dallo spagnolo e da altre lingue; scrisse una Storia di Scanderbeg (1921; ultima ed. 1950). ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] e il 24 il C. era già sulla via del ritorno. Il 10 febbr. 1500 fu incaricato da Enrico VII di trattare insieme all'oratore inglese a Roma, Silvestro Gigli, l'aiuto per la guerra contro i Turchi. Il 27 sett. 1500 fu nominato tesoriere generale; il 14 ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] p. 34; F. Seneca, La fine del Patriarcato aquileiese (1748-1751), Venezia 1954, pp. 12, 14, 18, 19; N. Blakiston, Relazioni italo-inglesi nel Settecento secondo i documenti del Record Office, in Rass. stor. toscana, I (1955), pp. 56-57; G. Quazza, Le ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] importante carica che il C. ricevette al tempo del pontificato di Adriano non gli fu conferita dal papa ma dal re inglese. Il 22 genn. 1523Enrico VIII lo nominò infatti cardinale protettore d'Inghilterra. Il C. fu l'ultimo a ricoprire questa dignità ...
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DUCCI, Lorenzo
Simona Foà
Nacque probabilmente a Pistoia negli ultimi decenni del XVI secolo.
Della vita del D. non si conosce molto. Arrivò a Ferrara con il cardinale Giovan Francesco Biandrate di [...] funebre ... nell'essequie di Torquato Tasso e i De elocutione libri duo nel 1600, l'Arte aulica nel 1601 (tradotta in inglese nel 1607 da Edward Blount a Londra e ristampata a Viterbo nel 1615), un Trattato della nobiltà nel quale si mostra che cosa ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] riforme durissime, sancì l'obbligo della residenza per i vescovi, affrontò con eccessiva intransigenza la situazione religiosa inglese sino al punto di destituire Reginald Pole, suo legato, e deferirlo all'Inquisizione (1556). Particolarmente rigido ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...