ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] dei colori, è bene accettare la definizione che l'A. dava di se stesso, di poeta pittore. Certi quadri di Ingres o di Hayez o certe illustrazioni dell'Atala di Chateaubriand potrebbero venir felicemente accostati a questo gusto pittorico della poesia ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] (mercato antiquario), con evidenti attenzioni alla pittura francese e in particolare agli esiti raggiunti in quegli stessi anni da D. Ingres; e un gruppo di ritratti (anni 1870-80, collezione privata) per la famiglia Ferrari e Braida, con cui il M ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] sul Petrarca, Tasso e Ariosto (Gherardi Dragomanni, 1841, pp. 125-126). Dal disegno esposto nel 1968 a Firenze (C. Del Bravo, Ingres e Firenze, catal., Firenze 1968, pp. 145 s., 159) Raffaello che sta osservando un quadro di fra' Bartolomeo, siha un ...
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iconografia
Anna Maria Francini Ciaranfi
La grandezza di D. s'impose così impetuosamente da portare fin nei contemporanei un interesse vivissimo anche su quella che era stata la sua persona. L'i. dantesca [...] , la Commedia così piena di spunti visivi e storici, vi si prestavano egregiamente. Basti citare di sfuggita il Paolo e Francesca di Ingres, il D. e Virgilio di Delacroix, il Sogno di Dante di D. G. Rossetti, e perfino il notissimo Incontro di D. e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo, dopo molti secoli, ricomincia a essere apprezzato e studiato verso [...] incrociano con i temi mutuati dalla letteratura del Medioevo, in particolare da Dante.
Non si può non citare Jean -Auguste -Dominique Ingres, col suo Paolo e Francesca del 1819 (Angers, Museé des Beaux Arts), che mostra un’attitudine verso il passato ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] 1976.
Traduzioni: G. Apollinaire, Pittori cubisti, Roma 1944; J. K. Huysmans, Qualcuno (Degas, Cézanne, Forain, Whistler, Rops, Delacroix, Ingres), ibid. 1944; J. Green, Diario (1928-1943), 3 voll., Milano 1946-1949.
Fonti e Bibl.: G. Contini, L. D ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] di cataloghi ragionati degli artisti da lui prediletti quali: J.B.S. Chardin, J.H. Fragonard, N. Lancret, J.A.D. Ingres, Monet, Gauguin, K. Van Dongen, C. Pissarro e M. Utrillo. Per Wildenstein, il cui merito indiscusso è quello di aver contribuito ...
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LITOGRAFIA (dal greco λίϑος "pietra" e γραϕία "scrittura")
Leandro OZZOLA
Luigi Pampaloni
Si chiama così quel procedimento per cui qualunque scritto o disegno o incisione, fatto su pietra con inchiostri [...] , mentre altri la scelsero come mezzo esclusivo di espressione. Perciò la litografia francese conta fin dal suo inizio nomi come Ingres, Prud'hon, Boilly, per arrivare poi a tutti quei maestri che per mezzo di essa produssero dei capolavori, come ...
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MARIA Vergine
Mariano CORDOVANI
Umberto GNOLI
Ernesto JALLONGHI
Umberto GNOLI
Luigi GIAMBENE
Bianca PAULUCCI
Giuseppe CASTELLANI
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È la madre di Gesù Cristo.
Nel Nuovo Testamento il [...] . In Francia il Mignard, e nel sec. XVIII le Madonne della scuola del Greuze. Nel secolo seguente il classicheggiante Ingres dà nuovo vigore di forme alle sue Vergini, ed il romantico Delacroix carattere pittoresco. L'ultimo centennio ci fornisce ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] iniziava, verso il 1860, il più grande cammeo dei tempi modemi: L'apoteosi di Napoleone I, desunta da un soffitto del pittore Ingres: opera in sardonice (0,24×0,22) che richiese quindici anni di lavoro, ma non può certo competere con i capolavori del ...
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