Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] , ma anche per considerarli fini a se stessi. Da H. de Valenciennes a Corot, da Cotman a Constable, dallo stesso Ingres ai numerosi pittori nordici (soprattutto olandesi e fiamminghi, tedeschi, russi) di stanza in Italia, è continuo il dilatarsi, per ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] S. Giuliano, oggi ricoverato nel Museo arcivescovile di Firenze, e forse una Storia del santo, parte della predella, nel Musée Ingres di Montauban (ma è stato ipotizzato che sia più congrua alla predella del trittico la tavoletta di analogo soggetto ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] dall'alto dalla mano di Dio appare aggiornata e rivisitata, secoli dopo, nel Napoleone sul trono imperiale, dipinto da J.-A.-D. Ingres nel 1806 e conservato al Musée de l'Armée di Parigi, nel quale Napoleone mostra con orgoglio la 'mano di giustizia ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] e quelle ereditate dalle tradizioni di studio cui si riferiva. Ma nella sua opera trovò spazio anche il suo violon d’Ingres, come lui diceva, la letteratura di viaggio: un Indice ragionato per il Milione di Marco Polo che basterebbe da solo a ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] in L'Urbe, XXXI (1968), 5, pp. 6-11 passim (opere esposte alla mostra del 1750); P. Rosenberg, Disegni francesi da Callot a Ingres (catal.), Firenze 1968, nn. 40-44; E. Holt, The Jesuit Battle Painter: J. C…, in Apollo, LXXXIX (1969), pp. 212-23; R ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza assunta dal disegno nella pratica artistica delle botteghe quattrocentesche [...] ritrattistica neoclassica e che si esprime ai suoi livelli più alti nei ritratti a grafite su carta bianca di Ingres, condotti con una precisione e una nitidezza lineare quasi miniaturistica. Ma l’estemporaneità del disegno consente anche una presa ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] . Nella prima metà del 19° sec. anche a Bruxelles fu aspra la disputa tra classicisti e romantici; la tradizione di J.-A.-D. Ingres e di J.-L. David è rappresentata da F.G. Navez di Charleroi. La pittura storica per un quarto di secolo fu in voga ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] 'attuale fotografia, dall'altro tenta talvolta, con poca fortuna, di riflettere i rigori stilistici del classicismo di Ingres o della pittoricità degl'impressionisti.
Germania, Belgio, Olanda. - Altri sviluppi, tra loro strettamente connessi, ebbe il ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] : Apollo e le Muse, dell'Appiani; la Libertà che guida il popolo alle barricate, del Delacroix; l'Apoteosi di Omero, dell'Ingres; l'emiciclo delle Belle Arti del Delaroche; la Partenza per la guerra del Rude; la Danza del Carpeaux; gli affreschi di ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] altre opere di Picasso e le suggestioni emananti da "fonti" quali la Prigione morente di Michelangelo, Il bagno turco di Ingres, La fucina dei fratelli Le Nain, la fotografia La famiglia Soler, il fregio del Partenone raffigurante alcuni portatori d ...
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