Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] dei detenuti stranieri è passata dall’8% della metà degli anni Ottanta all’attuale 33,3%. Nel corso del 2005 il numero degli ingressi in carcere degli stranieri è stato pari al 45% (contro il 36% registrato nel corso del 2001). La quota è, quindi, in ...
Leggi Tutto
Tutela dei diritti fondamentali dei detenuti
Carlo Fiorio
La l. 21.2.2014, n. 10 costituisce fondamentale tassello di un mosaico inaugurato nel 2010, dopo la prima condanna per “sovraffollamento” inflitta [...] finanzia od effettua il trasporto di stranieri nel territorio dello Stato; ovvero compie altri atti diretti a procurarne illegalmente l’ingresso nel territorio dello Stato ovvero di altro Stato del quale la persona non è cittadina o non ha titolo di ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] con una più vasta area trapezoidale, che racchiude tre grandiose cisterne per conserva d'acqua, ed apre nella possente muraglia l'ingresso dall'Epipole. Dal vertice N si stacca il muro di cinta, che subito piega ad imbuto, per proteggere una porta a ...
Leggi Tutto
Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] ., LVII, 1942, pp. 146-50; J. Gagé, in Mel. Arch. Hist., LXXIV, 1962, pp. 79-122. - Tomba dei Tutes, dei Tarnas e dei Due Ingressi: St. Gsell, op. cit., pp. 232-48. - Tomba delle Iscrizioni: M. T. Falconi Amorelli, in St. Etr., XXXI, 1963, pp. 185-98 ...
Leggi Tutto
AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] 'a., ormai divenuta simbolo dello Stato (Die Zeit der Staufer, 1977, II, figg. 633, 633a); essa compare infatti anche sopra gli ingressi di castelli svevi, per es. nel castello Ursino a Catania, verso il 1240 (Deér, 1955, p. 105, fig. 66).Si scelsero ...
Leggi Tutto
CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] nei progetti per il teatro di Castiglione Fiorentino (ibid., cart. 3, tavv. 17, 32, 60-63), per la ristrutturazione degli ingressi e dei palchi del teatro Pogliano di Firenze, oggi cinema teatro Verdi (ibid., cart. 3, tavv. 2, 10) e soprattutto ...
Leggi Tutto
PIRANI, Quadrio Ferruccio
Giovanni Duranti
PIRANI, Quadrio Ferruccio. – Nacque a Jesi, nell’Anconetano, il 25 gennaio 1878 da Oreste e da Stumera Fazi. Venne iniziato all’arte del costruire dal padre, [...] spiccati parietali all’interno di una solida intelaiatura di fasce di mattoni che si addensava in corrispondenza degli ingressi.
Successivamente, per venire incontro alla sempre crescente domanda di alloggi, e per giustificare l’ingente spesa imposta ...
Leggi Tutto
giganti
Giorgio Padoan
Figli di Gea, nati dal sangue di Urano (per vari mitografi dal sangue dei titani), i g. furono generati per vendicare i titani rinchiusi da Zeus nel Tartaro. Mostri dalla forma [...] interessantissima tradizione comune all'area mediterranea orientale): " Gigantes autem erant super terram in diebus illis. Postquam enim ingressi sunt filii Dei ad filias hominum, illaeque genuerunt, isti sunt potentes a saeculo viri famosi " (Gen. 6 ...
Leggi Tutto
LAGOPESOLE
A. Cadei
Castello a monte dell'omonimo abitato, su una derivazione del massiccio del Vulture tra le valli del Bradano e del Basento, od. frazione del comune di Avigliano (prov. Potenza).Né [...] che blocca un plasticismo nitido e luminoso informa le due mensole, apparentemente prive di funzione, che fiancheggiano la sommità dell'ingresso del mastio di L., una con la testa di una giovane donna incorniciata da lunghe chiome attorte e lo scollo ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] che nell'amministrazione dei beni vescovili durante la vacanza della sede, anche nella gestione del solenne cerimoniale che regolava l'ingresso in Firenze di un nuovo vescovo e il suo insediamento nella carica. Il D. è ricordato tra i protettori del ...
Leggi Tutto
ingressare
v. tr. [der. di ingresso] (io ingrèsso, ecc.). – In biblioteconomia, registrare un libro sul registro d’ingresso (ora registro cronologico d’entrata), apponendo anche sull’esemplare il numero d’ingresso, operazioni che determinano...
ingressivo
agg. [der. del lat. ingressus, part. pass. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. In linguistica, di aspetto verbale nel quale l’azione è vista nel suo stadio iniziale: per es., il verbo incamminarsi o la locuz. verbale mettersi in cammino....