Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] m di diametro, coperto da una cupola e con l’insolita aggiunta di tre esedre semicircolari lungo gli assi (escluso l’ingresso), aperte in pentafore a colonne. Di rilievo doveva essere anche l’apparato decorativo, di cui non sappiamo molto, ma già da ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] appare la poderosa base di mastio a pianta quadrata di quasi m 13 di lato, con muri spessi m 3 ca. con ingresso ad arco a tutto sesto nel lato settentrionale e una sola semplice feritoia nel lato orientale, che si conserva su una bassa collinetta ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] all'interno delle mura cittadine. Nel luglio del 1587 cominciò la costruzione di un muro di cinta, nel quale si aprivano sei ingressi. Alla fine dell'anno iniziarono a sorgere all'estremità nord, verso le Terme di Diocleziano, un grande palazzo e un ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] gli artisti fiorentini di un certo livello, nell'allestimento degli apparati festivi eretti in occasione dei due solenni ingressi in Firenze di Leone X. Poco possiamo dire di queste sue realizzazioni, che comprendevano un arco trionfale collocato ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] le gravidanze forzate, lo stupro e le violenze sessuali di analoga gravità. Meno limpida è la linea che interpreta l'ingresso delle donne nei ranghi militari come una conquista non solo della parità, ma del pacifismo femminile.
A partire dai paesi ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] scoperti flussi di elaborazione nei lobi temporali che riguardano principalmente le informazioni di colore e movimento provenienti dagli ingressi visivi (Zeki et al., 1991) e si è trovato che alcune aree si specializzano nella elaborazione di facce ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] e diversificato anche all’interno della stessa unità immobiliare, con limiti non definiti nettamente e talvolta con protuberanze, ingressi, scale, passaggi e servizi in comune tra unità confinanti.
Così, se è vero che nel 1661 è considerevole ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] ). A Hasanlu IVC e B (fine XI - fine IX sec. a.C.) gli edifici di rappresentanza sono dotati di elaborati ingressi e di grandi sale colonnate centrali, circondate da ambienti con funzione abitativa (Edificio Bruciato III). Lo stesso vale per il ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] urbanistico che si qualifica anche per il tramite di un nuovo, esteso o rinnovato impianto murario provvisto di un ingresso enfatico – la porta aurea – e collegato a strade porticate che, con la presenza di tetrapila, formano nuovi assi cerimoniali ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] di Venezia.
Benché la pittura ufficiale mitizzi questi momenti e si riduca a magnificare le feste pubbliche come gli ingressi dei principi stranieri, una sostanziale uniformità di espressione sottolinea la continuità dei modi di vivere.
D’altronde la ...
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ingressare
v. tr. [der. di ingresso] (io ingrèsso, ecc.). – In biblioteconomia, registrare un libro sul registro d’ingresso (ora registro cronologico d’entrata), apponendo anche sull’esemplare il numero d’ingresso, operazioni che determinano...
ingressivo
agg. [der. del lat. ingressus, part. pass. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. In linguistica, di aspetto verbale nel quale l’azione è vista nel suo stadio iniziale: per es., il verbo incamminarsi o la locuz. verbale mettersi in cammino....