Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] delle città, occorre rilevare come nei centri maggiori ciò sia frutto della composizione di dati assai corposi relativi a ingressi e uscite di popolazione: a Roma sono misurabili, nel solo biennio esaminato (2005-2006) circa 200 mila tra iscrizioni ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] terza fase del V sec., a cui fa seguito, in età imperiale, un ulteriore abbellimento, con un nuovo intonaco sull'ingresso (quarta fase) senza vere e proprie trasformazioni strutturali. Pausania (v, 13, i) descrive con una certa esattezza il sito dell ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] alla seconda metà del II sec. a. C. Orientata come lo stadio, di cui ha le stesse misure, presenta la particolarità di avere l'ingresso su uno dei lati corti, ossia ad E. Per un pròpylon si accede in un recinto con stoà dorica a ferro di cavallo: non ...
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Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] minimo storico della frequentazione del cinema nel nostro Paese nel corso degli anni Novanta, quando si vendono appena 90 milioni di ingressi in sala, ovvero circa un biglietto e mezzo all’anno per ogni italiano di qualsiasi età. Oggi, nonostante la ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] , si è aggiunta la componente religiosa che, tenendo conto della data dell’editto di Milano, il 313, che corrisponde all’ingresso ‘ufficiale’ del cristianesimo nel mondo della politica, ma anche dell’arte e della cultura, spezza in qualche modo il ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] già esistenti. Il più grande, il Tempio 1, costruito con blocchi di pietra squadrata, misurava 33,6 × 22 m; aveva due ingressi laterali monumentali, rispettivamente a est e a sud, che davano accesso a un sancta sanctorum stretto e lungo sul lato ...
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L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] 11 lati), di cui quattro agli angoli e una, più piccola e appartenente alla fase di costruzione più antica, sul lato est. L'ingresso sul lato sud-est, relativo alla fase antica di costruzione, fu scelto nel 1951 per lo scavo vero e proprio: rivelò l ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] primo centro veramente fortificato sembra essere stato la città rotonda di Baghdad (762-766), con il fossato, quattro ingressi "a gomito" e due cinte murarie separate da un viale circolare per consentire la rapida concentrazione delle truppe; ma ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] modo tale da evitare il peggio. Si è però conservata una grande parte del rivestimento, che lascia apparire ‒ caso unico ‒ due ingressi, uno a nord e l'altro a ovest, i quali portavano a due camere funerarie ricavate l'una all'interno dello zoccolo ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] , ma erano adattate per soddisfare le esigenze completamente diverse dell'astrologia ellenistica: vi erano catalogate le date degli ingressi dei pianeti nei segni zodiacali, invece delle date dei fenomeni sinodici come era uso nelle tavole babilonesi ...
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ingressare
v. tr. [der. di ingresso] (io ingrèsso, ecc.). – In biblioteconomia, registrare un libro sul registro d’ingresso (ora registro cronologico d’entrata), apponendo anche sull’esemplare il numero d’ingresso, operazioni che determinano...
ingressivo
agg. [der. del lat. ingressus, part. pass. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. In linguistica, di aspetto verbale nel quale l’azione è vista nel suo stadio iniziale: per es., il verbo incamminarsi o la locuz. verbale mettersi in cammino....