SMEREGLO (Smeregio), Niccolo
Marino Zabbia
SMEREGLO (Smeregio), Niccolò. – Nacque a Vicenza in un anno non conosciuto che, forse, si può collocare intorno al 1240.
La data di nascita si ricava dal fatto [...] si poteva esercitare il notariato dopo avere compiuti diciassette anni e la corporazione apriva le sue matricole per i nuovi ingressi solo nell’aprile dell’anno bisestile; poiché l’anno bisestile precedente al 1262 fu il 1260, si può ritenere con ...
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BENONI, Giuseppe
Camillo Semenzato
Nacque a Trento da Domenico nel 1618, come si ricava dall'atto di morte. La prima.notizia che abbiamo di lui è del 1657; era giunto da poco a Venezia, dove venne prescelto [...] gli eventuali rimedi.
Altre sue relazioni sono del 1659 e del 17 marzo 1662, quest'ultima concernente il restringimento degli ingressi portuali. Ebbe dal Magistrato alle acque l'incarico di compiere i rilievi dell'intera laguna per ricavarne un nuovo ...
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FARSETTI, Daniele Filippo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 23 ag. 1725 da Anton Francesco e Bianca Morosini. La sua famiglia, originaria di Luni e aggregata alla nobiltà veneta nel 1664, era molto ricca [...] 1819), cui Gaspare Gozzi aggiunse gli argomenti; fu anche autore di numerose poesie, inserite in raccolte per nozze, monacazioni, ingressi di nobili nei loro uffici e nel volume XIV della Nuova raccolta d'operette italiane in prosa ed in verso ...
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DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] . M. Pietravalle e delle sue figlie Lina (coll.Giacomo Volpe, Napoli) ed Ester. Nel 1890 decorò con altri artisti gli ingressi al Salone Margherita a Napoli. Nella stessa città dal 1888 al 1924 partecipò a numerose mostre della Promotrice.
Delle sue ...
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ODERISIO da Benevento
Francesco Aceto
ODERISIO da Benevento. – Ignote sono la data di nascita e di morte di questo fonditore originario di Benevento, attestato dal 1119 al 1151.
Dovette apprendere i [...] serie di porte, otto in tutto, giunte in Italia da Costantinopoli, tra il 1057 e il 1110, per adornare gli ingressi di prestigiosi edifici di culto, dalle cattedrali di Amalfi, Atrani e Salerno, all’abbaziale di Montecassino, al santuario micaelico ...
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VALVASSORI, Gabriele
Augusto Roca De Amicis
Nacque a Roma il 21 agosto 1683, quinto di nove figli, da Benedetto, falegname bergamasco, e da Adriana Francesca Bendatti (Rava, 1934, p. 389). La sua formazione [...] della Corte – venne ricavato un impianto a croce greca con volta a vela centrale al quale si aggiungono una campata d’ingresso e un transetto presso l’abside, creando un’accentazione longitudinale di forte complessità ritmica (A-b-C-b-C). Soprattutto ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] del petrarchismo arcadico: soprattutto nei sonetti, d'argomento amoroso o d'occasione (per monacazioni, nozze, morti, lauree, partenze, ingressi solenni), ma anche nella prima delle canzoni, il tema costante è quello del conflitto tra la ragione e la ...
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ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] è raffigurata sotto una volta a botte cassettonata, impostata prospetticamente ad alto rilievo su un ambiente con ingressi laterali, da cui accedono due angeli. La struttura architettonica a tempietto, che sposa elementi quattrocenteschi ad altri ...
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FORCELLA, Vincenzo
Luisa Narducci
Nacque a Corneto (antica denominazione di Tarquinia, nella Maremma laziale) nel 1837 da famiglia nobile. I genitori, Anna Maria Bruschi e Costantino, notaro pubblico, [...] per la storia e le tradizioni di Roma si concretò ancora nella pubblicazione di un volume dedicato a Tornei e giostre, ingressi trionfali e feste carnevalesche in Roma sotto Paolo III (Roma 1885).
La poderosa opera di erudizione svolta dal F. suscitò ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] 1773), con un modello in legno, per un nuovo "Tempio della Niobe" di forma ottagona, coperto a cupola e a quattro ingressi, probabilmente destinato al giardino di Boboli (Panichi, 1979, p. 27). Il disegno del F. fu criticato e non venne accettato dal ...
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ingressare
v. tr. [der. di ingresso] (io ingrèsso, ecc.). – In biblioteconomia, registrare un libro sul registro d’ingresso (ora registro cronologico d’entrata), apponendo anche sull’esemplare il numero d’ingresso, operazioni che determinano...
ingressivo
agg. [der. del lat. ingressus, part. pass. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. In linguistica, di aspetto verbale nel quale l’azione è vista nel suo stadio iniziale: per es., il verbo incamminarsi o la locuz. verbale mettersi in cammino....