UNTERPERGER, Cristoforo
Francesco Santaniello
UNTERPERGER, Cristoforo. – Nacque a Cavalese (Trento), primogenito di Giuseppe Antonio, doratore, e di Maria Maddalena Riccabona. Fu battezzato nella chiesa [...] Rotondo (Roma riceve la sua perpetuità dalla religione) e la volta del cortile del Belvedere in corrispondenza dei due ingressi del portico (Artes resurgent, Impleat orbem).
A partire dal 1778, per un decennio, Unterperger lavorò alla Copia delle ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] S. Agnese in Agone, la chiesa a pianta centrale con quattro conche in cui sono inseriti gli altari principali e l'ingresso, alternate a quattro archi minori, e otto colonne aggettanti, richiama S. Maria dell'Aiuto (ove il G. collaborò con Lazzari nel ...
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MISCHI, Archimede
Piero Crociani
MISCHI, Archimede. – Nacque a Forlì, il 26 marzo 1885, da Ulisse e Rosa Silvagni.
Allievo della Scuola militare di Modena dal novembre 1904, ne uscì sottotenente due [...] della MVSN, la Milizia confinaria aveva come compito istituzionale la sorveglianza delle frontiere terrestri per impedire espatri e ingressi clandestini ed era organizzata con un comando a Torino e quattro legioni dislocate lungo l’arco alpino per ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] nel centro del grande cortile. Al piano terreno l'intera superficie è occupata dai negozi, dai tre bracci della galleria, dagli ingressi ai piani superiori e al teatro interrato. Il portico a doppia altezza è sul limite verso la piazza e definisce la ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] , Ca di David e San Pietro di Lavagno, oltre a studi per teatri, catafalchi, cappelline da giardino, altari, fontane, terrazze, ingressi a cimiteri, tettoie, pavimenti e un caffè turco.
Dal 1873 il G. insegnò disegno al seminario vescovile di Verona ...
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BIFFI, Andrea, il Giovane
Lelia De Longhi Fraccaro
Figlio di Carlo e nipote di Gianandrea, entrambi scultori, nacque a Milano il 4 genn. 1645 (Milano, Arch. stor. civico, Famiglie, cart. 192). Fu ammesso [...] di S. Bernardino detta dei Morti, Milano 1894, p. 36; V. Forcella,Spectacula ossia caroselli,tornei cavalcate e ingressi trionfali. Opera illustrata con incisioni tolte da antiche stampe..., Milano 1896, p. 8; E. Verga,Storia della vita milanese ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] veneziane iniziarono con la poesia, cioè con versi d'occasione, con cui anch'egli prese a cantare nozze, monacazioni, ingressi di procuratori e le lodi della città con la sua solita facile vena. Diversi componimenti sono dedicati alla bella Cornelia ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] sono stati infatti ricondotti, oltre alle due sopraporte con Anfitrite e Nettuno (ibid.), tanto il soffitto della sala d'ingresso raffigurante Le Arti con Apollo, quanto le sopraporte della sala contigua con Ercole e Onfale e Marte e Venere, nonché ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] e Paolo, Lorenzo e Stefano, Francesco di Assisi e Caterina da Siena, Giuseppe, Ciriaca e Agnese, e sugli architravi dei tre ingressi della cappella si trovavano la Definizione del Dogma dell’Immacolata, l’Amore dei popoli a Pio IX e la Sottomissione ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] quella dell'Auditorium, dall'adeguamento generale degli ingressi a Porta Marina alla predisposizione a giardino città moderna di Pompei, aprendo per esempio una nuova biglietteria d'ingresso in contiguità con quest'ultima.
Fin dalla giovinezza, il M ...
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ingressare
v. tr. [der. di ingresso] (io ingrèsso, ecc.). – In biblioteconomia, registrare un libro sul registro d’ingresso (ora registro cronologico d’entrata), apponendo anche sull’esemplare il numero d’ingresso, operazioni che determinano...
ingressivo
agg. [der. del lat. ingressus, part. pass. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. In linguistica, di aspetto verbale nel quale l’azione è vista nel suo stadio iniziale: per es., il verbo incamminarsi o la locuz. verbale mettersi in cammino....