ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] Simeone e Machilone.La frequente residenza a O., nella seconda metà del Duecento, del papa e della curia cardinalizia e l'ingresso in città degli Ordini mendicanti favorirono l'attività di pittori forestieri. Per la chiesa di S. Maria dei Servi, in ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] insegne spesso ornati di figure; inoltre essi collaboravano ad apparati effimeri allestiti in occasione di eventi particolari, come i trionfali ingressi dei sovrani o il matrimonio di Filippo l'Ardito e Margherita di Mâle, che fu celebrato a G. nell ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] del luogo.
L'allestimento effimero per il Prometeo di Nono
Se Luciano Berio, con Pierre Boulez, ha significato l'ingresso di Piano nel mondo della musica, Luigi Nono è stato il mentore della sua iniziazione al valore evocativo della suggestione ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] al giardino, denunciata all'esterno da un'absidiola pensile; nello Hôtel Jacques Coeur a Bourges la c. è posta sopra l'ingresso principale ed è illuminata da un finestrone flamboyant, unico segno distintivo. Di dimensioni più ampie (m. 179,5 ca ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] posteriore; oltre queste ultime era situato un piccolo hortus. L'ingresso avveniva tramite un corto corridoio compreso fra i vani anteriori Casa VI 2, 29 occupava 100 m² e presentava un ingresso, un cubicolo, una sala per i pasti, la camera per ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] di m. 11 ca.) con coro rettangolare introdotto da una tribuna a tre archi, verso O, dove è l'attuale portichetto d'ingresso; il più antico accesso era a E. Il grande vano è coperto, tramite pennacchi, da una volta a cupola, all'esterno rinserrata ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] tipico dell'architettura genovese dell'epoca, le due bifore alte e strette e il portale doppio, con i due ingressi separati da un trumeau, si devono leggere come rimandi alla chiesa-madre assisiate (secondo procedure di scomposizione e reimpiego ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] dei ribāṭ arabi, come quello di Susa, in Tunisia, a questa ispirati (Meier, 1994). L'ala su cui si apriva l'ingresso, l'unica non prospiciente il lago, era occupata da ambienti con funzione pubblica: oltre alla cappella, con presbiterio tripartito e ...
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ingressare
v. tr. [der. di ingresso] (io ingrèsso, ecc.). – In biblioteconomia, registrare un libro sul registro d’ingresso (ora registro cronologico d’entrata), apponendo anche sull’esemplare il numero d’ingresso, operazioni che determinano...
ingressivo
agg. [der. del lat. ingressus, part. pass. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. In linguistica, di aspetto verbale nel quale l’azione è vista nel suo stadio iniziale: per es., il verbo incamminarsi o la locuz. verbale mettersi in cammino....