CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] ; si segnala l'edificio III, a pianta quadrata con massicci muri legati da malta, contraffortati sul lato sud e forniti di due ingressi, a S e a E, marcati da grandi lastre monolitiche; al centro del locale una pietra squadrata con un solco circolare ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] ecc.), il Maestro Ornatista e il Terzo Maestro, all'opera su buona parte delle altre due navatelle e sulla parete d'ingresso. Del primo individuò il contesto culturale in ambito romano, ponendolo in relazione a lavori quali l'abside di S. Silvestro a ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] di monumentalità ci dà E. con la quadriga in bronzo che doveva coronare lungo la via del Foro i fornici d'ingresso della Basilica e che, abbattuta e travolta in pezzi dalla corrente alluvionale, non è stato possibile ricomporre. Dei cavalli, in luogo ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] locali. Due affreschi, la Madonna con il Bambino e lo Sposalizio mistico di s. Caterina, staccati dall'esterno di uno degli ingressi di S. Maria Maggiore e ora all'Accad. Carrara, sono riferibili, grazie a una nota di pagamento del Liber Expensarum ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] meritano pertanto in maniera più appropriata di essere chiamate cosmatesche; si tratta quasi esclusivamente di leoni a guardia di ingressi in vari settori di edifici ecclesiastici (quelli, per es., in S. Bartolomeo all'Isola, riferibili a Jacopo di ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] delle colonne, l'abside orientale avvicinano S. Fedele a S. Giacomo (Magni, 1960). Le due acquasantiere, collocate entro gli ingressi laterali, sono sorrette da leoni stilofori, forse appartenenti in origine al portale della facciata di S. Eufemia. L ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] i terreni intorno. Fino adesso sono stati messi in luce: la bella facciata fatta con blocchi ben tagliati e ben connessi; l'ingresso, con una colonna, al vestibolo interno; un'ampia sala con banconi e con pavimento in terra battuta con riquadri; un ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] una cupola a mattoni, sotto la quale si apnva un giro di finestre. In essa col battistero, a S, stava l'ingresso alla basilica.
Questa prima chiesa, che è appunto quella in cui fu tenuto il concilio, subì una prima trasformazione nella seconda metà ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] ; analoghe sale, di dimensioni minori, si aprivano sui lati E ed O; nel primo erano stati praticati anche i due ingressi secondari della palestra. Intorno al III sec. d. C. questo edificio perdette la sua originaria funzione e nel peristilio fu ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] 1939 aveva definito i limiti di questo edificio. Questo stadio, l'unico finora scoperto a C., ha la forma normale ad U con tre ingressi. La lunghezza totale è di 230 m e la larghezza di m 35. Fu costruito nel periodo romano, forse nel II sec. d. C ...
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ingressare
v. tr. [der. di ingresso] (io ingrèsso, ecc.). – In biblioteconomia, registrare un libro sul registro d’ingresso (ora registro cronologico d’entrata), apponendo anche sull’esemplare il numero d’ingresso, operazioni che determinano...
ingressivo
agg. [der. del lat. ingressus, part. pass. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. In linguistica, di aspetto verbale nel quale l’azione è vista nel suo stadio iniziale: per es., il verbo incamminarsi o la locuz. verbale mettersi in cammino....