L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] al tempo stesso civile e religiosa, chiamato dinh. Il tempio buddhistico è delimitato da un muro di cinta con portico d'ingresso su un lato. All'interno, lungo gli altri tre lati, tre gallerie ospitano gli alloggi e gli spazi destinati alla vita ...
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DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] 1955-1956). Si tratta di un grande recinto murario pressoché quadrato (m. 97,50 × 96,75) ritmato da torri, con due ingressi monumentali a E e a O. Nel settore nord-est, meglio conservato, sono state individuate alcune celle addossate al muro di cinta ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] fase E appartengono altri templi minori (Bugibba, Tal Qadi, Hai Ginwi e Borg in-Nadur).
In generale i templi hanno l'ingresso costantemente aperto a S-E ed a S-O. Le opimoni sulla eventuale copertura sono divise fra studiosi sostenitori e negatori ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] e resti del decimo, ed è divisa in 11 cunei. A sinistra e a destra dell'edificio scenico si trovano due ingressi arcuati che conducono all'orchestra. Dietro il teatro si trova un porticato semicircolare, che costituisce l'ambulacro, in forma di una ...
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Vedi VELLEIA dell'anno: 1966 - 1973
VELLEIA (v. vol. vii, p. 1116)
A. Frova
L'opera di restauro delle rovine di V. condotta fra il 1965 e il 1966 dalla Soprintendenza alle Antichità dell'Emilia e Romagna [...] da intercapedine al muro della basilica a ridosso del terreno più alto, controllando l'impianto della basilica con i due ingressi sul lato lungo prospiciente il Foro e i resti fatiscenti del bancone in pietra e laterizio sul quale originariamente ...
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Vedi TAORMINA dell'anno: 1966 - 1997
TAORMINA (Ταυρομένιον, ἡ Ταυρομενία; Tauromenion)
G. V. Gentili
La greca Tauromenion sorse nel 358 a. C. per opera di Andromaco, padre dello storico Timeo, come erede [...] , in struttura laterizia, mostra il tipo architettonico del teatro romano (I-II sec. d. C.), con i tribunalia sui due ingressi laterali, la galleria superiore a colonne e il portico esterno: la cavea, ora priva di gradinate, recinta all'ingiro da un ...
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Architettura
Presso i Romani il castellum era un’opera di fortificazione, generalmente di minore entità rispetto al castrum, lungo i confini dell’Impero. I c. erano temporanei o permanenti: i primi erano [...] comuni. Nel sistema fortificato (costituito da cortine talora in più ordini, rafforzate, specie in corrispondenza degli ingressi, da torri e difese esterne), le caratteristiche strutturali e tecniche delle varie parti seguirono i progressi dell ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] VI, in cui le abitazioni sono sempre monocellulari, per lo più a sviluppo latitudinale anche di 5,5 × 8,5 m, con ingressi spesso al centro di uno dei lati lunghi e focolari di fronte, supporti per le coperture nella zona mediana lungo l'asse ...
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Vedi SURKH KOTAL dell'anno: 1966 - 1997
SURKH KOTAL
C. A. Pinelli
Sotto il nome di S. K. è conosciuto dai 1952 un grande complesso monumentale scoperto nell'Afghanistan del N (12 km a S del moderno [...] come quelle di una fortezza, è ingentilito all'interno da un portico architravato dietro al quale si aprono gli ingressi di diciotto nicchie rettangolari, ricavate nello spessore delle mura perimetrali. Il tempio, orientato verso E-N-E, sorge sul ...
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HISSAR-BANIA
A. Frova
Città situata a 42 km a N di Filippopoli (Plovdiv) sulla strada romana che, per il passo di Troian, conduceva alla valle del Danubio. La si credeva Diocletianopolis; ora, secondo [...] angolari, la seconda era senza torri. Le torri di forma rettangolare e ottagonale avevano quattordici metri di altezza, due piani, ingressi e scale. Una delle porte, detta "porta dei cammelli", è una specie di arco trionfale inquadrato da due torri ...
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ingressare
v. tr. [der. di ingresso] (io ingrèsso, ecc.). – In biblioteconomia, registrare un libro sul registro d’ingresso (ora registro cronologico d’entrata), apponendo anche sull’esemplare il numero d’ingresso, operazioni che determinano...
ingressivo
agg. [der. del lat. ingressus, part. pass. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. In linguistica, di aspetto verbale nel quale l’azione è vista nel suo stadio iniziale: per es., il verbo incamminarsi o la locuz. verbale mettersi in cammino....