Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (v. vol. iii, p. 395)
A. de Franciscis
Uno dei punti più oscuri, e nello stesso tempo di maggiore interesse, nella topografia della città è l'ubicazione [...] per tutta la sua lunghezza, giunge fino alla grande aula superiore della Palestra; dietro il porticato si riconoscono botteghe ed ingressi a varî ambienti, e sopra si elevano almeno due piani con stanze e corridoi di disimpegno.
A S del decumano ...
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RIPOLI, Civiltà di
A. M. Sestieri
Questo nome è dato ad un aspetto della cultura di età preistorica in Italia, che prende come esponente il villaggio di capanne posto in luce dagli scavi archeologici [...] più grandi sono formate da due ambienti comunicanti. Nell'abitato di Pianaccio le capanne sono raggruppate in circoli concentrici con gli ingressi rivolti verso un'area centrale aperta, di m 4o × 20.
Le sepolture sono a inumazione nella terra o nella ...
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sinagoga Nel giudaismo postesilico, luogo di riunione per la preghiera e la lettura sacra. Con riferimento a epoche più recenti, adunanza religiosa di appartenenti alla religione ebraica e il tempio stesso [...] l’edificio, salvo la facciata. Negli esempi antichi la facciata, rivolta a Gerusalemme (Cafarnao, Meron ecc.), ha tre ingressi. Più tardi nella parte orientata verso Gerusalemme si ricava un’absidiola in cui disporre l’arōn (armadio per i libri ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] angolo separate sui lati brevi da tabernae, mentre l'altro lato lungo fu chiuso semplicemente con un muro con tre ingressi in relazione con le tre strade dei quattro isolati corrispondenti alla larghezza dell'agorà.
Discussa è la localizzazione dell ...
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ḤIRA (al-Ḥīrah)
Red.
Antica città dell'Iraq pochi km a S-E dell'attuale Nagiaf.
Fondata attorno al II-III sec. d. C., in posizione climaticamente e commercialmente favorevole, fu sede della dinastia [...] (una almeno sino ad età musulmana). Caratteristiche nei due edifici lo schema rettilineo di tradizione mesopotamica, gli ingressi sui lati lunghi, la presenza di tre cappelle, la separazione tra ambiente destinato alle donne e quello destinato ...
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Vedi CENTCELLES dell'anno: 1959 - 1973
CENTCELLES (v. vol. ii, p. 475)
H. Schlunk
A partire dal 1959 sono state fatte nuove campagne di scavi e ricerche, che hanno servito a chiarire l'aspetto e la storia [...] ed una grande caccia a cavallo, nella quale due gruppi di tre cervi sono spinti in una grande rete (A 2). Sopra l'ingresso è la raffigurazione di una grande villa, verso cui da destra muovono due inservienti della caccia con un mulo su cui giace un ...
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AUGUSTODUNUM (Autun)
F. Parise Badoni
Città fondata in età augustea, nella Gallia Lugdunensis (Pomp. Mela, iii, 20; Tacit., Ann., iii, 43-45, 46), punto di incrocio di numerose vie di comunicazione. [...] principali, di cui due a N e a NO, ancora in parte esistenti; esse erano a doppio fornice, con altri due ingressi minori ai lati, inquadrate all'estremità da due torri allungate, rettangolari dalla parte della città, circolari verso la campagna. La ...
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TELL ar-RIMAH
G. Garbini
Località nell'Iraq settentrionale, nel Gebel Singiar, circa 50 km a O di Ninive. Sulla base di documenti rinvenuti nell'archivio del palazzo è stata identificata con l'antica [...] cortile centrale e ambienti minori sui lati, l'ante-cella che dà sul cortile in asse con l'ingresso principale (altri due ingressi sono sui fianchi), la cella (poco profonda e larga) sullo stesso allineamento e infine la ziqqurat, accostata alla ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] 400) e di S. Paolo fuori le Mura (386-423), a Roma. Questi nuovi complessi si distinguevano per la presenza di un ingresso turrito che conduceva dapprima ad un atrio e quindi portava ad un secondo ambiente definito da una navata centrale e da navate ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] gli ospiti, i pannelli lignei per i fondali scenici davanti ai quali si recitava. Forse esisteva anche un secondo ingresso laterale a questo edificio, dal lato occidentale, mentre le pàrodoi, cioè gli accessi laterali alla fronte scenica situati fra ...
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ingressare
v. tr. [der. di ingresso] (io ingrèsso, ecc.). – In biblioteconomia, registrare un libro sul registro d’ingresso (ora registro cronologico d’entrata), apponendo anche sull’esemplare il numero d’ingresso, operazioni che determinano...
ingressivo
agg. [der. del lat. ingressus, part. pass. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. In linguistica, di aspetto verbale nel quale l’azione è vista nel suo stadio iniziale: per es., il verbo incamminarsi o la locuz. verbale mettersi in cammino....