LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] nel centro del grande cortile. Al piano terreno l'intera superficie è occupata dai negozi, dai tre bracci della galleria, dagli ingressi ai piani superiori e al teatro interrato. Il portico a doppia altezza è sul limite verso la piazza e definisce la ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] , Ca di David e San Pietro di Lavagno, oltre a studi per teatri, catafalchi, cappelline da giardino, altari, fontane, terrazze, ingressi a cimiteri, tettoie, pavimenti e un caffè turco.
Dal 1873 il G. insegnò disegno al seminario vescovile di Verona ...
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BIFFI, Andrea, il Giovane
Lelia De Longhi Fraccaro
Figlio di Carlo e nipote di Gianandrea, entrambi scultori, nacque a Milano il 4 genn. 1645 (Milano, Arch. stor. civico, Famiglie, cart. 192). Fu ammesso [...] di S. Bernardino detta dei Morti, Milano 1894, p. 36; V. Forcella,Spectacula ossia caroselli,tornei cavalcate e ingressi trionfali. Opera illustrata con incisioni tolte da antiche stampe..., Milano 1896, p. 8; E. Verga,Storia della vita milanese ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] veneziane iniziarono con la poesia, cioè con versi d'occasione, con cui anch'egli prese a cantare nozze, monacazioni, ingressi di procuratori e le lodi della città con la sua solita facile vena. Diversi componimenti sono dedicati alla bella Cornelia ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] sono stati infatti ricondotti, oltre alle due sopraporte con Anfitrite e Nettuno (ibid.), tanto il soffitto della sala d'ingresso raffigurante Le Arti con Apollo, quanto le sopraporte della sala contigua con Ercole e Onfale e Marte e Venere, nonché ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] quella dell'Auditorium, dall'adeguamento generale degli ingressi a Porta Marina alla predisposizione a giardino città moderna di Pompei, aprendo per esempio una nuova biglietteria d'ingresso in contiguità con quest'ultima.
Fin dalla giovinezza, il M ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] Palizzi non avessero visitato il clamoroso Pavillon du réalisme, messo in piedi dal pittore francese di fronte a uno degli ingressi dell’Esposizione universale; in effetti si può avvertire un’eco della pittura di Courbet in opere di Giuseppe Palizzi ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] intensa in Maremma e tra i soldati dei Presìdi durante la guerra di successione austriaca e, tra rinunce e nuovi ingressi, la congrega raggiunse 19 unità, aprì nuovi ritiri ai margini di Vetralla e Soriano, nonostante l’opposizione dei cappuccini del ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] , insieme con il giardino, grazie a una provvisione di 35 scudi al mese, con facoltà di percepire gli utili dagli ingressi dei visitatori del giardino.
La corrispondenza del L. da Roma si prolunga con scadenza giornaliera fino al dicembre 1628. Il ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] dei due ordini delle facciate, come pure nei frontoncini di coronamento. L'uso del cotto torna anche nel chiostrino d'ingresso al monastero, pregevole per la qualità scultorea dei suoi ornati che decorano la totalità degli elementi dell'impianto ...
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ingressare
v. tr. [der. di ingresso] (io ingrèsso, ecc.). – In biblioteconomia, registrare un libro sul registro d’ingresso (ora registro cronologico d’entrata), apponendo anche sull’esemplare il numero d’ingresso, operazioni che determinano...
ingressivo
agg. [der. del lat. ingressus, part. pass. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. In linguistica, di aspetto verbale nel quale l’azione è vista nel suo stadio iniziale: per es., il verbo incamminarsi o la locuz. verbale mettersi in cammino....