Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] e ludi gladiatorî, C.I.L., x, 3704 = I.L.S., 5054 (?);
* Formiae (Formia): famiglia gladiatoria, AE, 1927, 124;
* Frusino (Frosinone): tessera d'ingresso, I.L.S., 8625, 6;
* Fundi (Fondi): ludi, C.I.L., x, 6240 = I.L.S., 6281; C.I.L., x, 6243 ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] Città, non lontano dal tempio di Iside; un terzo nel quartiere a N del teatro; il quarto invece a S presso l'ingresso agli scavi; non è improbabile che quest'ultimo sia stato, piuttosto che uno stabilimento pubblico, l'annesso di una casa o villa ...
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GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] la tomba A (quella a guglia) e la tomba E avevano la porta simbolica; rivolta a N nella tomba A e forse anche nella E; gli ingressi alle camere sepolcrali sono invece in alcune nel lato N (tomba A, C, D) e in altre nel lato E (tomba [?] B, tombe E, F ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] che esalta la tridimensionalità della fabbrica. Tale disposizione ebbe effetti importanti anche sul posizionamento degli ingressi principali al monumento; nel caso delle chiese l'accesso laterale assunse, in alcune esemplificazioni particolarmente ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] p. 29) per la sua pianta circolare con il vano centrale cupolato delimitato da colonne, il deambulatorio anulare voltato, gli ingressi posti a N e a S. Nella veste originaria la costruzione si presentava come un'alta torre ottagonale, fuoriuscente da ...
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PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] (m 34 × 22) al centro. Verso l'esterno il cortile è limitato da un muro continuo in cui si aprono dieci ingressi. Probabilmente questa p. non era destinata alle sole esercitazioni della iuventus pompeiana ma anche a quelle dei gladiatori del vicino ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana
Liliana Mercando
Regio xi transpadana
La regio XI (Transpadana), comprendeva gran parte dell’odierno Piemonte a nord del Po, la Valle d’Aosta, il [...] città, che si aprono verso le vie di grande comunicazione. Le cinte murarie, spesso arricchite da torri, presentano ingressi monumentali, non sempre completamente conservati. A Vercelli non si sono finora trovate le mura urbiche, che invece sono ...
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GINNASIO (Γυμνάσιον)
J. Delorme
In origine il g. è il sito in cui gli antichi Greci praticavano la ginnastica, complesso di esercizi fisici destinati a prepararli alle competizioni atletiche, che venivano [...] erano disposte esedre e comuni stanze. Si accedeva da scale coperte a vòlta, molto interessanti e ben conservate. L'ingresso principale però si trovava a N-E dove, dopo un monumentale propileo isolato, una vera via trionfale conduceva al terrazzo ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] . Doveva essere di dimensioni notevoli: restano avanzi di muri alti fino a 20 m, nonché parti significative dei quattro ingressi monumentali. La lettura dell’edificio è resa complessa dal fatto che, attorno al 275 d.C., fu inglobato in mura ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] mastio di Castellammare che per i Normanni era il palatium vetus. Si tratta della più antica opera di controllo dell’ingresso al porto di cui si abbia notizia, eretta anche a custodia della catena portuale. Sono probabilmente da attribuire al periodo ...
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ingressare
v. tr. [der. di ingresso] (io ingrèsso, ecc.). – In biblioteconomia, registrare un libro sul registro d’ingresso (ora registro cronologico d’entrata), apponendo anche sull’esemplare il numero d’ingresso, operazioni che determinano...
ingressivo
agg. [der. del lat. ingressus, part. pass. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. In linguistica, di aspetto verbale nel quale l’azione è vista nel suo stadio iniziale: per es., il verbo incamminarsi o la locuz. verbale mettersi in cammino....