L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] mastio di Castellammare che per i Normanni era il palatium vetus. Si tratta della più antica opera di controllo dell’ingresso al porto di cui si abbia notizia, eretta anche a custodia della catena portuale. Sono probabilmente da attribuire al periodo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] di un edificio termale di età imperiale e di un tratto delle mura. Accanto alla domus, della quale sono stati scavati l’ingresso, un settore del peristilio e altri ambienti, sono stati evidenziati la strada di accesso a essa, i resti di un’abitazione ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] ecc.), il Maestro Ornatista e il Terzo Maestro, all'opera su buona parte delle altre due navatelle e sulla parete d'ingresso. Del primo individuò il contesto culturale in ambito romano, ponendolo in relazione a lavori quali l'abside di S. Silvestro a ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] nuova fase di vita della città dopo gli incendi e le ricostruzioni. A sud sono stati trovati i resti di un ingresso monumentale ad arco, fiancheggiato da portici con colonne stuccate. Un altro edificio, pure con colonne, sorgeva all’esterno e anche ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] cippo di delimitazione dell’area (horos) che reca inscritto un divieto è stato rinvenuto in situ presso uno degli ingressi della Fonte Sacra; questa struttura comprende un grande temenos con acqua sacrale e un edificio absidato utilizzato forse per ...
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Italia
Claudio Cerreti
Marina Faccioli
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
(XIX, p. 693; App. I, p. 742; II, ii, p. 72; III, i, p. 913; IV, ii, p. 243; V, iii, p. 1)
Geografia umana ed economica
di [...] può tuttavia fondatamente ritenere che nell'insieme gli stranieri residenti in I. (comprese tutte le provenienze e tutte le modalità di ingresso) siano 1,2÷1,3 milioni di persone, vale a dire poco più del 2% della popolazione italiana. Il fenomeno ha ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] urbanistico che si qualifica anche per il tramite di un nuovo, esteso o rinnovato impianto murario provvisto di un ingresso enfatico – la porta aurea – e collegato a strade porticate che, con la presenza di tetrapila, formano nuovi assi cerimoniali ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] , individuato intorno al 1930, aveva, in questa prima fase, pianta rettangolare (29 x 76,5 m), con peristasi interna e ingressi probabilmente su tutti i lati.
A ovest della curia l’intero isolato era occupato da una grande piazza sopraelevata e ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] del Beato Benincasa, periodicamente invasa dalle acque di un torrente che forma cascate e laghetti in prossimità degli ingressi, di notevole interesse è il ripetersi, dall'antica alla media età del Bronzo, di deposizioni di determinate fogge ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] posteriore; oltre queste ultime era situato un piccolo hortus. L'ingresso avveniva tramite un corto corridoio compreso fra i vani anteriori Casa VI 2, 29 occupava 100 m² e presentava un ingresso, un cubicolo, una sala per i pasti, la camera per ...
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ingressare
v. tr. [der. di ingresso] (io ingrèsso, ecc.). – In biblioteconomia, registrare un libro sul registro d’ingresso (ora registro cronologico d’entrata), apponendo anche sull’esemplare il numero d’ingresso, operazioni che determinano...
ingressivo
agg. [der. del lat. ingressus, part. pass. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. In linguistica, di aspetto verbale nel quale l’azione è vista nel suo stadio iniziale: per es., il verbo incamminarsi o la locuz. verbale mettersi in cammino....