quadripolo
quadripòlo [Comp. di quadri- e polo] [LSF] Ente con quattro poli, nei vari signif. del termine polo; è sinon., ma meno comune (salvo che nel-l'elettrotecnica e nell'elettronica), di quadrupolo. [...] di quella d'uscita è la somma di quelle delle correnti d'uscita, mentre i due q. hanno la stessa tensione d'ingresso e la stessa tensione d'uscita; la matrice d'ammettenza del q. equivalente è la somma delle matrici d'ammettenza dei due quadripoli ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] scalari), x(t) il vettore di stato (a n componenti), il comportamento di un sistema può essere descritto, in termini di legami ingresso-uscita, dalle equazioni
dove A è una matrice, B è un vettore colonna e C un vettore riga. Per n=2, cioè quando ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] al contenitore, mediante microfili saldati su apposite aree conduttrici (pads) predisposte sulla piastrina di silicio, agli ingressi e alle uscite elettriche del c. integrato. I c. integrati presentano numerose possibilità di impiego: realizzazione ...
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calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] casi particolari sono il moltiplicatore per una costante, l'invertitore, il sommatore e l'integratore che fornisce a partire da una tensione d'ingresso ei(t) una tensione d'uscita eu(t)=a∫ei(τ)dτ+euo, essendo a una costante ed euo il valore iniziale ...
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Negli ultimi anni le singole applicazioni dell'e. si sono rapidamente sviluppate e molte di esse si configurano ormai come campi distinti pur facendo ricorso alle stesse tecniche di base. Ciò, per es., [...] certo valore, detto tensione di soglia (circa 4 V). Altri valori che definiscono le caratteristiche del MOS sono: resistenza d'ingresso (tra elettrodo di comando e sorgente) di 1013 Ᾱ, tensione di rottura, tra sorgente ed elettrodo di comando, di 30V ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] ≪αc, la potenza trasmessa al ricevitore è
Pt=P0 e-(αc+αg)L=P0 e-αcL(1−αgL),
dove P0 è la potenza all'ingresso della cella. In un intervallo di frequenze di qualche MHz o decina di MHz, P0 e αc sono indipendenti dalla frequenza, mentre l'assorbimento ...
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ingressare
v. tr. [der. di ingresso] (io ingrèsso, ecc.). – In biblioteconomia, registrare un libro sul registro d’ingresso (ora registro cronologico d’entrata), apponendo anche sull’esemplare il numero d’ingresso, operazioni che determinano...
ingressivo
agg. [der. del lat. ingressus, part. pass. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. In linguistica, di aspetto verbale nel quale l’azione è vista nel suo stadio iniziale: per es., il verbo incamminarsi o la locuz. verbale mettersi in cammino....