Termine, coniato nel 1904 da C. von Pirquet, designante qualunque alterazione acquisita del modo di reagire di un organismo animale a sostanze eterogenee (microrganismi, tossine, corpi proteici o di altra [...] ) estranei ai costituenti della specie. Gli antigeni possono raggiungere l’organismo attraverso l’inalazione, l’ingestione, l’iniezione o il contatto; talvolta sono prodotti da parassiti (intestinali ecc.) e vengono assorbiti dalle mucose o da altre ...
Leggi Tutto
siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] di sostanze eterologhe a struttura proteica, ha una sintomatologia modesta, rappresentata da un’eruzione esantematica localizzata al punto di iniezione o più o meno diffusa a tutto il corpo. Nella seconda forma, oltre a fenomeni cutanei, locali e ...
Leggi Tutto
Corpo di varia natura (solida, liquida o gassosa) capace di determinare la subitanea occlusione di un vaso sanguifero ( embolia). Si tratta in genere di trombi formatisi nelle cavità cardiache oppure nei [...] cellule neoplastiche, fegato, midollo osseo, placenta). E. gassosi possono essere costituiti da aria, penetrata nelle vene in seguito a iniezione o a ferita, o, nel caso della malattia dei cassoni (➔ cassone), da bollicine di azoto. Talora infine l’e ...
Leggi Tutto
tossina botulinica
Tossina che inibisce fortemente il rilascio di acetilcolina dalle terminazioni nervose sui muscoli. Tale effetto rende questa tossina un veleno potente e mortale che causa la paralisi [...] continuo ciondolamento della testa, per es., riuscivano a trovare sollievo da questi sintomi per alcune settimane dopo un’iniezione della durata di un minuto di tossina botulinica nei muscoli del collo. Recentemente la sua somministrazione ha trovato ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] cellule mediante una micropipetta, ma la metodica non è ovviamente proponibile per un uso clinico su larga scala. L'iniezione diretta in vivo di DNA nel muscolo oppure nella pelle può indurre una forte risposta immunitaria contro il prodotto genico ...
Leggi Tutto
Diabete mellito. - Si ritiene oggi elemento eziopatogenetico essenziale della malattia un'insufficienza congenita ed ereditaria delle insule pancreatiche. Gli studî eredobiologici compiuti su coppie di [...] somministrando una dieta ben proporzionata, contenente la giusta quantità di glicidi, e aggiungendo con l'iniezione, all'insufficiente quantità d'insulina elaborata dal pancreas, una quota complementare sufficiente a regolarizzare la tolleranza ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] , in un soggetto sano, di una piccola quantità di siero di individuo atopico, seguita a distanza di 24 ore dall'iniezione nella stessa zona dell'allergene sospettato che, se vi è corrispondenza tra allergene stesso e reagina presente nel siero in ...
Leggi Tutto
Operazione intesa a impedire, in vario modo e per un tempo più o meno lungo, la decomposizione degli organi e dei tessuti, così da conservare l’aspetto di una salma o i caratteri particolari di organi [...] Attualmente l’i. si pratica con metodi diversi. Comunemente per la conservazione delle salme è usata l’iniezione nelle sierose di sublimato, formalina, arsenico ecc., nella conservazione di pezzi anatomici, la pietrificazione, la metallizzazione, l ...
Leggi Tutto
imbalsamazióne Operazione intesa a impedire, in vario modo e per un tempo più o meno lungo, la decomposizione degli organi e dei tessuti, così da conservare l'aspetto di una salma o i caratteri particolari [...] 'i. si pratica con metodi diversi, alcuni dei quali costituiscono segreto di alcuni esperti. Comunemente è usata l'iniezione nelle sierose di sublimato, formalina, arsenico, ecc., per la conservazione delle salme. Altri metodi, impiegati specialmente ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] parzialmente il fattore NGF, che risultò presente in misura di gran lunga maggiore che nell'estratto dei due tumori di topo.
Iniezioni di NGF, estratto dal veleno di serpenti, in embrioni di pollo tra il quarto e l'ottavo giorno di vita provocavano ...
Leggi Tutto
iniezione
iniezióne s. f. [dal lat. tardo iniectio -onis, der. di inicĕre «gettar dentro», part. pass. iniectus]. – 1. a. Introduzione in una cavità del corpo umano, o nei tessuti, di sostanze medicamentose (oppure stupefacenti, o anche velenose)...
motore2
motóre2 s. m. [per sviluppo semantico dalla voce prec.]. – 1. a. In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica, atta a provvedere alla locomozione di veicoli, a servire...