DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] Francesco Priscianese Fiorentino": è di nuovo per l'interessamento diretto di un 1546 e, sempre nello stesso anno e con la sola sostituzione dell del padre al servizio del re di Francia. Non si hanno documenti che attestino la data precisa dell'inizio ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] 1725-1737, f. 174r), si risposò l'anno dopo, senza lasciare però la parrocchia di S. Fuga; i lavori di decorazione iniziarono subito. Il D. vi nuovo.
Nel 1749 nella "camera del camino" di palazzo Chigi a piazza Colonna fu posto un "arazzo finto" (del ...
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DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] del Vasto, Antonia, moglie di Giovan Francesco Gonzaga, e Isabella, che sposò Federico d'Aragona.
Quando iniziò nei primi mesi del 1486, ma già nel dicembre dell'anno precedente Acerra si , che avrebbe dato di nuovo il via all'insurrezione contro ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] anno, il D. si impegnò a fondere la statua nella fonderia di Mühlau dietro pagamento di 450 corone e, nel caso in cui il suo lavoro non avesse soddisfatto gli esperti e l'arciduca, a fondere di nuovoiniziò un apprendista all'arte della fusione del ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] incatenati. L'anno seguente, conquistato il Finale e messo in fuga Galeotto, il nuovo doge Ludovico Silla, Finale dalle sue origini all'inizio della dominaz. spagnola, Finalborgo 1922, ad Indicem; P.de Brayda, I Del Carretto, Roma 1934, p. 23; ...
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DEL PECORA, Iacopo (Iacopo da Montepulciano)
Liana Cellerino
Nato forse tra il 1340 e il 1350 da Bertoldo Novello, apparteneva alla nobile e potente famiglia dei Del Pecora di Montepulciano, detta anche [...] sub anno D. MCCCLXXXX.
Bibl.: G.M. Crescimbeni, L'istoria della volgar poesia, III, Venezia 1730, pp. 194 s.; N. Tommaseo Gita a Prato, in Nuovi scritti, II, Venezia 1838, p. 313; C. Guasti, Ser Lapo Mazzei. Lettere d'un notaro a un mercante del sec ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] famiglia, e nella città natale iniziò giovanissimo gli studi. Si recò quindi di Udine; nello stesso anno, alla morte del canonico udinese don Leonardo nome di Gregorio XII. Amico da anni del D., il nuovo papa lo trattenne presso di sé, nominandolo ...
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DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] Del Tasso, famiglia e Milanesi, 1873, p. 253). Nel 1497 era a Pistoia, chiamato con Benedetto da Maiano "a dare e fare il disegnio delle nuove fonti s'anno post quem è rappresentato dall'anno d'inizio dei lavori di ristrutturazione della chiesa ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] intorno a quell'anno l'A. dovette essere a Bologna; ma ogni altra ipotesi intorno alla durata e alle ragioni del soggiorno è puramente arbitraria. Se realmente vi fu, ivi poté meglio conoscere e apprezzare la nuova lirica iniziata da Guido Guinizelli ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] più veniva male interpretata la sua ritrosia a rendere omaggio al nuovo papa Pio VII, eletto a Venezia ed entrato a Roma il ). Ma i tempi divenivano sempre più incerti. All'iniziodel 1812, anno in cui veniva conferito all'artista, da Napoleone, l ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...