GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] del 1560. Agli anni del suo soggiorno francese, e più precisamente all'iniziodeldel 1562 era ancora a Parigi, da dove scrisse una lettera, ma due anni dopo era di nuovo , anno in cui venne confermata al G. e al fratello la casa in contrada del Cigno ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] bugnato - e l'erezione delnuovo atrio e scalone del convento di S. Felice ( iniziato col maggio 1767 l'adattamento della torre del Castello vecchio padovano (la "Torlonga") in specola astronomica, il C., che si occupa della questione fin dall'anno ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] diventò allora il centro politico e la capitale delnuovo regno e fino all'anno Mille fu la città più popolata della Spagna Tago. Approfittando dei disordini che indebolirono la Castiglia all'iniziodel sec. 12°, il L. rivendicò la sua autonomia e ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] cooptazione. L'anno seguente il C. si spegneva a Bergamo, il 20 aprile 1796.
La personalità del C. iniziativa, maturata in un lungo corso di anni (forse, come si è detto, dal 1760 circa) e finalmente realizzata nel 1793, in alcuni locali delnuovo ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] di S. Lorenzo di Villanova Mondovì. L'anno seguente (1886) otteneva i pnmi successi di Questa coincide d'altronde con un suo nuovo, vivo interesse per la musica, che nelle scene pastorali (ad esempio all'iniziodel primo atto di Medea, in cui ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] . giunsero all'iniziodel 1594: alcuni sono firmati dal Vassilacchi e l'opera del D. va , 422; Ibid., Liber intercisarum domorum... ab anno 1602, ff. 54v, 39 ss.; Ibid p. 1259; n. 662, pp. 1567 ss.; n. 521 nuovo, pp. 570, 1276; n. E 31, p. 66; Ibid ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] Colombo, 1999, pp. 36-38).
Il 1684 fu un anno cruciale per l'artista, che licenziò un numero ragguardevole di decorare la sua nuova residenza presso Slavkov (Austerlitz), in Moravia.
L'intervento del L. ebbe inizio nel casino del giardino - distrutto ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] in duomo, distrutte all'iniziodel Seicento con il rifacimento della cappella. Nell'anno 1524 il C. venne delQuattrocento nell'Alta Italia, Bologna 1930, pp. 1427; G. A. Ansaldi, Un nuovo C., in L'Arte, XXXIX (1936), pp. 183 s.; A. Morandi, Note ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] del salone grande di palazzo Corsini in Parione (Visonà, 1988).
All'iniziodel ).
In quegli stessi anni il F. assunse nuovi lavori per la Ss. Annunziata, e il 24 mantenne, con qualche interruzione, fino al 1736, anno della morte. Al F. si deve la ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] di Virtù.
Nel 1699 Passeri era di nuovo a Roma, impegnato nei lavori per la voluti da padre Resta in vista dell’anno giubilare: in questa sede realizzò due dipinti modificato tra la fine del Settecento e l’iniziodel secolo successivo risulta il ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...