FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] della città.
Dopo aver risieduto per un anno a Milano, nonostante l'offerta del re di Spagna di tornare alle sue e croce d'oro.
Agli inizidel 1637 dopo un breve soggiorno a Roma e a Macerata, il F. fu chiamato di nuovo in servizio a Ferrara.
Egli ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] una sezione "Note e documenti" a firma di Antonio Briganti.
Il nuovo impulso dato anche a livello internazionale agli studi sull'arte umbra trovò un momento di verifica nell'iniziativa portata avanti dallo G., dal 1910 ispettore ai Monumenti per l ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] anno. Il L. figura negli elenchi degli artisti impegnati all'inizio degli anni Settanta del Cinquecento nelle decorazioni del 43 s., 267 s.; V. Pini - G. Sironi, Bernardino Luini. Nuovi documenti biografici, II, Saronno 1993, pp. 61-70; A. Sala, ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] capomastro e di architetto; l'anno successivo, il 19 luglio , 1978, p. 293). Iniziò da questa data l'attività del D. ad Oropa, insieme 84 s., 270; A. Bossi, Cappella n. 33, Ecce Homo. Nuovi apporti sulla scuola di G. D., in Sacro Monte di Varallo. ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] a tale anno, di conseguenza, può essere situato l'esordio effettivo del G., , compito che lo impegnò ugualmente all'inizio degli anni Ottanta e che apre il del Longhena. Durante l'ultimo decennio del Seicento gli Zane gli commissionarono una nuova ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...]
Negli anni Settanta iniziò a servire il marchese Orazio Gonzaga di Solferino, per il quale disegnò la nuova chiesa di S. interrotti a causa della morte del duca, nello stesso anno. Relegato a un ruolo marginale dal nuovo duca, Vincenzo I, nel 1591 ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] " (ibid., p. 2).
L'inizio della sua carriera di architetto civile e .
Tra il 1561 e il 1570, anno della sua morte, svolse gli incarichi più e successivamente sospesi, per la costruzione delle nuove mura del Borgo vaticano. L'incarico fu affidato al ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] sposata in data imprecisata.
Sin dall'inizio operò con i fratelli Pietro Giacomo, di S. Francesco Saverio (post 1758, anno in cui venne rimosso il precedente altare nella porta d'accesso alla nuova cappella del Ss. Crocifisso (Archivio informatico). ...
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IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] della basilica di Loreto iniziata dallo zio nel 1590; diocesano), in cui nota un nuovo senso del movimento, una più evidente duttilità . fece testamento nel 1658 (Carancini, pp. 90-93), anno nel quale va probabilmente collocata la sua data di morte.
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] nuove esigenze del gusto. Il suo stile, che all'inizio rappresenta l'ultimo sussulto del barocco, assorbe senza traumi il nuovo di laurea, Roma, fac. di magistero, ist. di st. dell'arte, anno accad. 1966-67 (per i dati biogr.); I. Faldi, in Mostra di ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...