Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] sostiene che «le ipotesi ben esaminate anno molto giovato allo scoprimento della verità; della nazione, tipici delnuovo secolo.
Dal punto di come avrebbero detto gli uomini del Settecento.
Rimaniamo agli inizidel secolo, passando dalla ricerca ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] per tutti Federico sia il punto d'inizio, la premessa necessaria della nuova storia del Regno.
In Francia, dove una monarchia per la Chiesa intera.
È il caso in particolare dell'anno 1247, quando si assiste a una sorta di rivolta universale ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'iniziodel sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] nella stessa corte. Dall'iniziodel Duecento, vari altri dal 1229 al 1241 (dieci comp.); [VI] il nuovo confronto con la Chiesa e il papa Innocenzo IV, fra il 28 agosto e il 12 settembre dello stesso anno (cf. su questo punto anche I. Frank, Tomier ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] del protagonista con la religione cristiana56. Sender menzionerà di nuovo Costantino nel romanzo storico Bizancio (1958), ambientato agli inizidel tutti gli esseri umani che raggiungano il quarantesimo anno d’età. Il cristianesimo è solo un lontano ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] ’altro accenna al momento dell’anno in cui venne letto il discorso del 327 e l’iniziodel 328 e conclusosi con il concilio di Tiro del 335 e la riabilitazione del presbitero, non costituisce argomento a favore della possibilità di ricorrere nuovamente ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] del mercante e dell'imprenditore, non con quello del politico. La Toscana e il napoletano datavano l'inizio della loro ripresa dall'instaurazione delle nuove GIUSEPPE MANNO, Storia moderna della Sardegna dall'anno 1773 al 1779, Torino, Favale, 1842, ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] sino quasi all’indistinzione, tra il saeculum delnuovo Augusto politico e il millennio di Cristo. variante manoscritta attestata all’iniziodel I libro delle Divinae mortibus persecutorum dopo il 316 (annodel bellum cibalense), considerato l’alto ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] verso l’iniziodel XII secolo da Nestor presso il Monastero delle Grotte di Kiev, non mancano riferimenti a Ol’ga come nuova Elena e a Vladimir come nuovo Costantino, divenuti tradizionali già nell’XI secolo.
Nestore narra che nell’anno 6463 (cioè ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] quell'anno 1494 che segnava con la discesa di Carlo Vili la fine della «politica d'equilibrio» italiana, e l'inizio di , se pure con la già detta lacuna, la vita e il carattere delnuovo Stato.4
Da tutto questo però ci sembra giusta una deduzione: se, ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] del 1425 recitò l'Oratio gratulatoria in adventu novi pretoris per l'arrivo (il 3 dicembre dell'anno prima) delnuovo pp. 44-53; A. Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del sec. XIV agli inizidel sec. XVI, in Storia della cultura veneta, 3, I, ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...