CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'iniziodel XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] anno notizie già nel sec. XII, dovette ricevere una Firenze e a Nizza, dove godé del favore del duca Ludovico di Savoia. Sembra comunque ), 1, pp. 28-39, 264-268; F. Gabotto, Un nuovo contr. alla storia dell'umanesimo ligure, ibid., XXIV(1891), 1, ...
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BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] movimento liberale e nazionale e all'iniziodel 1848, collaborando al quotidiano La del 29 aprile.
Assunta in aprile la direzione del giornale, che chiamò con nuovo argomento giuridico, fondando nello stesso anno la Giurisprudenza degli Stati Sardi,che ...
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BERNABò SILORATA, Pietro
Giovanni Ponte
Nacque a Porto Maurizio il 10 apr. 1808, da Giuseppe Tommaso e da Maddalena dei conti di Lavagna. Studiò nel liceo di Genova, approfondì la sua preparazione letteraria [...] 1838 il B. fu nuovamente a Roma, segretario e precettore dei figli di Carlo Bonaparte principe di Canino. Trasferitosi a Torino all'iniziodel 18403 aderì al III congresso degli scienziati italiani, tenutosi colà in quell'anno; nel 1841 cominciò a ...
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BOLDONI, Ottavio
Claudio Mutini
Nacque, forse a Bellano, intorno al 1600 da Ottavio e Cecilia Cattaneo. La famiglia, nobile e facoltosa, accondiscese alle sue inclinazioni letterarie, facendogli frequentare [...] fino alla morte, sopraggiunta nell'anno 1680.
L'attività letteraria del B. ha inizio nel 1635 con una orazione nominato arcivescovo di Milano. L'orazione del B. venne recitata in occasione dell'ingresso delnuovo vescovo in Milano: ispirata a un' ...
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DONATI, Cesare
Enzo Frustaci
Nato a Lugo di Romagna (Ravenna) il 10 sett. 1826 da Giuseppe e Rosa Sinigallia, ebbe impediti gli studi da vicende familiari. Non perse però la voglia dell'apprendere. [...] del padre lo costrinse a concorrere al mantenimento della famiglia. Trasferitosi a Firenze, iniziòdel governo provvisorio della Toscana, quindi passò nella burocrazia delnuovo 1847-1848, Milano 1876, Buon Anno! Novelle e fantasie, Roma 1876; ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] Discorso breve et generale e un Avvertimento sopra il Mondo nuovo di L. Agostino Campano.
Il Mondo nuovo si inserisce nella vasta voga per il poema epico che attecchì tra la fine del sec. XVI e l'iniziodel XVII e di cui la scoperta dell'America fu ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] dovette nascere l'idea e iniziarsi la stesura del Furioso: e non è strano che il poema nuovo si presentasse dapprima, alla del '16. Il successo immediato e vastissimo del fibro fece sì che l'edizi one fosse esaurita già nel '20. Nel febbraio dell'anno ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] uniti e pacificati.
Il principe nuovo e, in generale, l’ del Settecento, affiora la tesi apologetica, già avanzata agli inizidel . Buonaccorsi, Fatti di Pisa, in Id., Diario¼ dall’anno 1498 all’anno 1512 e altri scritti, a cura di E. Niccolini, Roma ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] società. Ricevette la tonsura il 17 febbr. 1740 e l'anno seguente gli furono conferiti i quattro ordini minori. Aveva solo sedici , Firenze 1850, IV, pp. 340-45).
Agli inizidel 1757 il C. è di nuovo a Parigi, ove sapeva di poter contare sull'aiuto ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ) che forse del C. era stato alunno a Bologna.
L'incrociarsi di nuove polemiche spinse il C., agli inizidel 1534, a esemplato sull'ediz. 1560e il secondo sull'edizione dello stesso anno presso i Gioliti). Da segnalare, infine, l'edizione 1580di ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...