TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] pesca fornisce 85.000 t di prodotto all'anno.
Le principali risorse minerarie sono costituite dai fosfati con l'inizio della Guerra del Golfo, migliaia di stasi, la poesia ha ritrovato un nuovo vigore sotto la spinta operata nel mondo arabo ...
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di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] in modo non ufficiale in Cina. Qualche anno dopo i suoi racconti hanno trovato spazio del passato, il disimpegno politico, la fine della solidarietà.
Agli inizidel
Xi Chuan, Risposte a un questionario, in Nuovi poeti cinesi, a cura di C. Pozzana, ...
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YEATS, William Butler
Mario Praz
Poeta, nato a Dublino il 13 giugno 1865, figlio del pittore Jack B. Yeats, di famiglia protestante. Fu educato a Godolphin School, Hammersmith, e a Erasmus School, Dublino; [...] anno abbracciò definitivamente la professione letteraria. Al maturarsi deldel poeta già si disegnava originalissima nella raccolta di Poems (Londra 1895; nuove Veil (1922). Dal puro sognatore che era all'inizio della sua carriera, lo Y. si è andato ...
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MAKANIN, Vladimir Semenovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Orsk il 13 marzo 1937. Trasferitosi a Mosca dai nativi Urali e laureatosi nel 1960 in matematica, M. insegna per qualche anno [...] letteraria è, soprattutto all'inizio, ricca di spunti autobiografici: lui si raccoglie alla ricerca di un nuovo cristianesimo da contrapporre al vuoto spirituale dell che confondono i piani della realtà e del sogno in un generale disagio di vivere, ...
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Poeta e critico, nato a St. Louis (Missouri) nel 1888; dopo gli studî universitarî a Harvard, studiò alla Sorbona nel 1911 e a Oxford; fu per un po' impiegato di banca a Londra, poi si dedicò alla letteratura; [...] ; seguì nello stesso anno Ara Vos Prec, con influssi della lirica provenzale e dello stil nuovo italiano, per i nuovo, la maniera di John Donne, la maniera del Laforgue), e lasciando libero giuoco alle associazioni cosiddette subcoscienti, l'E. iniziò ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] dovette nascere l'idea e iniziarsi la stesura del Furioso: e non è strano che il poema nuovo si presentasse dapprima, alla del '16. Il successo immediato e vastissimo del fibro fece sì che l'edizi one fosse esaurita già nel '20. Nel febbraio dell'anno ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] società. Ricevette la tonsura il 17 febbr. 1740 e l'anno seguente gli furono conferiti i quattro ordini minori. Aveva solo sedici , Firenze 1850, IV, pp. 340-45).
Agli inizidel 1757 il C. è di nuovo a Parigi, ove sapeva di poter contare sull'aiuto ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ) che forse del C. era stato alunno a Bologna.
L'incrociarsi di nuove polemiche spinse il C., agli inizidel 1534, a esemplato sull'ediz. 1560e il secondo sull'edizione dello stesso anno presso i Gioliti). Da segnalare, infine, l'edizione 1580di ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] uno nuovo. Ed è il G. stesso - scontento dei progetti proposti dagli architetti consultati - a delinearne forma e struttura, per poi, rinviato l'inizio dei lavori alla primavera ventura, essere a fine anno a Roma. In viaggio nel 1582, al seguito del ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] gli spettatori (cf. l'inizio dei Proverbia que dicuntur super suora]", ai vv. 31-32 "Molte sono le femine c'ànno dura la testa, / e l'omo com parabole l' francesi, "Nuova Antologia", 30, 1875, pp. 477-522; E. Monaci, Sulla strofa del contrasto di ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...