SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] otto anni di detenzione iniziò clandestinamente la sua attività ma solo il XXII congresso del PCUS e la nuova ondata di destalinizzazione lo indussero a 1968; Reparto C, Torino 1969). Nello stesso anno apparvero, sempre all'estero, un primo testo ...
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TRIFONOV, Jurij Valentinovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Mosca il 28 agosto 1925, morto ivi il 28 marzo 1981. Figlio di un dirigente del partito epurato nel 1937, T. si formò nell'ambiente [...] è Otblesk kostra (trad. it., I riflessi del rogo, 1981; poi Riflessi del rogo. Vita e morte di un rivoluzionario sovietico, 1988), biografia del padre rivoluzionario; nello stesso anno ha inizio una nuova fase dell'opera di T., che trova una vena ...
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SEIFERT, Jaroslav
Alena Wildova Tosi
(App. II, II, p. 805)
Poeta boemo, morto a Praga il 10 gennaio 1986. Nel 1984 gli è stato conferito il premio Nobel per la letteratura.
Dopo il 1948 rinunciò al [...] su Viktorka", 1950) fu condannata dalla critica ufficiale del periodo, che mal sopportò il senso tragico della premio di Stato. A partire dallo stesso annoiniziò la pubblicazione delle opere di S. in 1968) egli conobbe un nuovo periodo di ostracismo, ...
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Lessona, Michele
Naturalista e letterato (Venaria Reale, Torino, 1823 - Torino 1894). Laureatosi in medicina nel 1846, dopo un breve periodo di esercizio professionale a Torino si trasferì in Egitto, [...] di Genova e iniziò l’attività giornalistica anno successivo fu chiamato a Torino per sostituire Filippo De Filippi, uno dei maggiori zoologi del legittimava l’unione delle province meridionali al nuovo Stato, sottolineandone la capacità di riscatto. ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Scritti scelti dell'Aretino e del Doni nel 1951, con nuove cure riediti nel 1966. Di (Marfisa, che non fu compiuta) e iniziò la commedia II Marescalco, ora conosciuta solo segnate le pagine: si dà solo l'anno. Alcuni riferimenti ad opere generali (o ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] anche politica, che le è stata assegnata sin dall'inizio. La tradizione si è protratta nel tempo e, La coscienza critica di tale nuova impostazione del problema della poesia si poesia, nei consuntivi di fine anno, di fronte ai solenni tribunali ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] di svolta nel panorama dei nuovi modelli del pensiero politico europeo tra XVI modo significativo, è avvenuta per iniziativadel principe («proprio motu»), per una il falò di carnevale, la festa dell’anno in occasione della quale il mondo è capovolto ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] del potere, e una fede che sembra in grado di far superare ai protagonisti, uomini o donne che siano, insufficienze pubbliche e crisi private, riposizionandoli su un nuovoinizio non è che la ripetizione del processo dell’anno 30, rappresentata da una ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] decenni – tra la fine del Seicento e gli inizidel Settecento – un nuovo tipo di intellettuale, esemplare non Firenze, Olschki, 1975; vol. ii, L. A. Muratori storiografo, ivi, stesso anno; vol. III, La fortuna di L. A. Muratori, cit.; vol. iv, ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] a Brighenti con le due dell'anno precedente in vista di una pubblicazione a clima, fino agli inizi di giugno del 1828. Rientrato nel Per la corrispondenza: Epistolario di G. Leopardi. Nuova edizione ampliata con lettere dei corrispondenti e con note ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...