CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] luglio dello stesso anno.
La produzione del C. è soprattutto del repertorio classico.
La prima offerta del C. al nuovo genere tragico fu Montezuma imperatore deldel C., secondo la tradizionale impostazione delle scuole di retorica che agli inizidel ...
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GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] indomani del matrimonio, la G. iniziò a tenere un diario, la cui stesura l'accompagnò per mezzo secolo, fino al 1735, anno , che sottoposero nuovamente la città a un pesante regime di imposizioni. A Cossombrato la pressione dei nuovi arrivati si fece ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] Giovita Rapicio (o Ravizza) da Chiari, iniziò, sempre a Bergamo, gli studi di anno l'inveterata inimicizia tra le potenti famiglie Albani e Brembati sfociò nell'assassinio del adversus obtrectatores libri tres; e di nuovo a Venezia nel 1584 e inserita ...
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CERRI, Gaetano
Johannes Rainer
Nacque il 29 marzo 1826 a Bagnolo Mella (Brescia) da Giovanni Battista, imperial-regio commissario del distretto di Cremona, e da Giovanna Rossi. Nel 1839 si trasferì [...] e l'appassionata rievocazione dei fatti del 13 marzo, inizio della rivoluzione. L'anno seguente apparve a Vienna An Hermine. d'arte, di letteratura e di moda. In perfetto allineamento col nuovo corso, il C. diresse per vari anni la rivista Iris, ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] già da qualche anno si trovava a tiara (1534), iniziò un periodo di in Francia.
Nel maggio 1545 era nuovamente in Fiandra. Tra il luglio 1543 F., Cosenza 1969; B. Croce, Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, Bari 1970, pp. 171-192; G. ...
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BONAZZI, Giuliano
Armando Petrucci
Nacque a Sissa (Parma) il 16 nov. 1863. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nelle biblioteche governative, svolgendo per due anni le funzioni di bibliotecario all'Estense [...] i nuovi locali dopo meno di un anno di lavori e provvedendo ad una più funzionale sistemazione dei servizi e del materiale librario tutte le opere degli scrittori italiani dal 1500 in poi: iniziativa che, per mancanza di personale e di mezzi, rimase ...
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CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] inizio di quel periodo prese a frequentare al caffè Nuovo, sotto pal. Ruspoli, un gruppo di giovani letterati e poeti, tutti o quasi allievi del recensioni; nel secondo anno di pubblicazione subentrò come condirettore in luogo del Castagnola. Arcade ...
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BRUNACCI, Gaudenzio
Ugo Baldini
Nacque a Monte Nuovo nelle Marche il 14 ott. 1631 da Antonio e Diana Claudi. Il Mazzuchelli, sulla scorta di un articolo delle Novelle letterarie (1742, p. 214) e di [...] o tornò al paese natale. Di propria iniziativa, o perché chiamato da qualche conoscente, attorno pubblicò l'anno successivo a Venezia.
Nella produzione del B. gli del B., rimasti ai padri minori di Monte Nuovo che li conservavano ancoraalla fine del ...
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BATTINI, Costantino (al secolo Lazzaro Agostino)
Nicola Tanda
Nacque a Lerici, dove il padre Niccolò era medico, il 13 ott. 1757. La madre, Maria Domenica Bonifazi, alla morte del marito condusse gli [...] , dove iniziò il noviziato il 5 nov. 1772. Studiò lettere sotto la guida del p. 'anno seguente, con la quale rivendicò agli Italiani l'invenzione del studio dei tempi oscuri con uno stato d'animo nuovo, volto a intenderne il significato in rapporto al ...
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CELLI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 13 luglio 1825 da Domenico e Carolina Pastorini, dopo aver frequentato i corsi del Pontificio Seminario romano si iscrisse, nel novembre 1842, alla facoltà [...] laurea nel luglio '46. Iniziò a far pratica di avvocatura assiduo al caffè Nuovo sul Corso dove questi sulla Strenna dei filodrammatici per l'anno 1859 (Roma 1859, pp. 71 equivoco di un presunto ruolo autonomo del C. nell'ambito della scuola ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...