Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] vecchi di qualche anno. E chi conosce anche solo il nome del puelche o del baure? Lingue esempi sono numerosi. L’inizio della crisi del bretone rispetto al francese il caso di un’etnia di Papua-Nuova Guinea, gli engan, che sono orgogliosi non ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, annodel primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] inn Ighiltera a dì XXIJ d’aprile anno MCCCXLIIIJ e giunsi lae dì J di del De inventione, ma anche con quello di tre orazioni di Cicerone, con i quali propone esempi di discorso in volgare in stile elevato; per es. (inizio della Pro Ligario):
Ben nuovo ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] poi le tesi del Monti e del Perticari è netto) raggiunse poco dopo i suoi inizi, nel Trecento, poesie burlesche (Rime piacevoli, Verona 1807; nuova ed., Rime piacevoli, satiriche e burlesche stesso anno uscivano a Verona la prima parte del Fioredi ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] inizio della frase, per indicare subito di chi o di cosa si intenda parlare. Collocando l’informazione nuova prima del è una conseguenza di tali affinità:
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a. Dopo un anno cattivo ne eran venuti molti di buoni (Ippolito Nievo, Confessioni di un ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] sulla morale cattolica (poi in nuova edizione nel 1855), si dedicò ➔ Ottocento, lingua dell’). Con l’inizio della stesura del Fermo e Lucia, terminato nel settembre 1823 maggio, composta nel luglio 1821 (l’anno in cui Manzoni scrisse anche l’altra ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] Italia. Nel corso del Settecento, poi, nascono molte nuove accademie (alla fine del secolo e agli inizi dell’Ottocento, anche ne fu presidente nel 1542, proprio lo stesso anno della pubblicazione del suo Dialogo delle lingue, nel quale rivendica la ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] (o dislocati) all’inizio della frase (cioè a sinistra del verbo), e quindi ripresi casa, se ne parlerà forse il prossimo anno
Sul piano della struttura tematica (➔ tematica a qualcosa di già noto (➔ dato/nuovo, struttura). Oltre che sul piano ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] il galego-portoghese, e poi di nuovo le medesime lingue nelle cinque tornadas di duecentesco prestilnovistico. Ignoti l’anno di nascita e di morte inizidel XIV secolo, se non alla fine del precedente, ci riconduce l’antecedente (x), oggi perduto, del ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] I. Ascoli in Italia; agli inizidel secolo furono riprese dal dialettologo romanista finita, dette del suo atteggiamento una nuova testimonianza in linguistiche e diritti nazionali [discorso inaugurale dell'anno accad. 1933-341, in Annuario della R ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] l’Unità d’Italia (1861), il nuovo Stato dovette fare i conti con un Paese scolastici del ministro Coppino, del 1867; l’anno relazione ai gruppi di emigrati italiani, le iniziative istituzionali hanno mirato in passato principalmente a rinsaldarne ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...