La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] e riprende la porta di servizio evocata all’inizio; la frase c’era una piccola rampa di nuove (➔ dato / nuovo, struttura) sul procedere della visita, dello spostamento del ), Il filo del discorso. Corso di linguistica applicata. Anno accademico 1978-79 ...
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Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] e ‘nuova’:
(21) – Come sta Antonio? – È un anno che non nuovi. Le scisse sono in questi casi usate come ‘snodi’ testuali (collocati spesso all’inizio guarda mai negli occhi
La posizione di soggetto del verbo essere è sempre occupata da un costituente ...
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Espressioni anaforiche sono quelle forme linguistiche con cui «il parlante fa riferimento ad un referente al quale egli, nel suo discorso, ha già fatto riferimento con un’espressione antecedente» (Conte [...] sua intenzione di interrompere per almeno un anno l’attività agonistica. L’atleta ha nel discorso (➔ dato/nuovo, struttura). La scelta del dimostrativo è più marcata all’inizio di un capoverso, che è spesso associato a uno scarto nella struttura del ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] tratti fonomorfologici e morfosintattici del fiorentino di fine Duecento-inizio Trecento, con un della propria fama. Il nuovo rapporto con gli scrittori antichi canzoni nello stesso anno) sanziona l’assunzione del modello del Canzoniere nel codice ...
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Il termine connettivo indica in linguistica ciascuna delle forme invariabili (congiunzioni, locuzioni, ecc.), che indicano relazioni che strutturano ‘logicamente’ i significati della frase e del testo [...] quali quest’anno hanno ricevuto le di conseguenza:
(37) [all’inizio di una discussione in classe] dopo la pubblicazione del dizionario Sabatini- segnali discorsivi, in Grande grammatica italiana di consultazione, nuova ed. a cura di L. Renzi & ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] romana giunge sull’Adriatico, agli inizidel III secolo a.C., la in [-er]: a Modena [arˈkojer] «raccogliere»; ma a Piacenza di nuovo desinenza zero: [kurː] «correre»;
(d) la quarta, in [-ˈir o in particolari periodi dell’anno e in differenti luoghi, ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] , che considerò il suo vero maestro.
Iniziò a lavorare come impiegato nell'officina paterna all L'intendimento mio, diverso […] e perciò nuovo, si è di metter fuori […] alcuni anno a G.B. Zannoni, che la chiuse definitivamente nel 1750. Fu ministro del ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] fiorentina favorendo la nascita di nuove accademie, e incoraggiando l'attività iniziò un corso di lezioni sulla Vita di Pomponio Attico composta da Cornelio Nepote. Alla fine del 'amico scomparso. Nello stesso anno gli accademici della Crusca decisero ...
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Col termine abbreviazione (o, più anticamente, abbreviatura) si indica l’accorciamento (o compendio) di una parola. Come si legge nel Vocabolario della Crusca (1612), l’abbreviazione è una «parola abbreviata [...] Si pensi all’iscrizione sulla facciata del Pantheon a Roma del 27 a.C., in cui ∙n∙ per enim, filiʔ per filius). L’inizio di capitolo, invece, era spesso segnalato da un K sta portando alla stabilizzazione di un nuovo termine di genere comune (si ha ...
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Il sinistrese è stato definito
una invenzione linguistica, collettiva e spontanea, di rapida e facile comunicazione, intesa a coprire la mancanza di idee generali e di prospettive per il futuro che è dell’intera [...] e nei movimenti della sinistra, vecchia e nuova, anche se non sa bene in del nome di battesimo o addirittura del soprannome per designare i compagni, in particolare i militanti arrestati o uccisi («Dura da un annodel sinistrese.
Già all’inizio degli ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...