DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] assenze dei professori. All'iniziodel Quattrocento, verosimilmente tra il Siena con uno stipendio di 650 fiorini l'anno e la condizione, a suo favore, di februarii" e definiva il D. nuovo Aristotele e nuovo Ippocrate, ma venne lesionata quando, nel ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] delnuovo istituto di patologia generale di Firenze nell'area del Policlinico di Careggi, che sarebbe stata iniziata completo dei lavori pubblicati dal L. e dai suoi allievi fino a quell'anno); E. Savino, La nazione operante, Milano 1934, pp. 292 s.; ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] nel 1374: nel frattempo era divenuto medico delnuovo papa Gregorio XI, che dichiarò lui stesso ritenere inutile insistere.
All'iniziodel 1375 il C. risiedette Napoli, che si era impadronito di Roma l'anno precedente; tornando da Roma, passò per Pisa ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] naturali. Nel medesimo anno nella direzione dell'istituto 1898ai primissimi anni delnuovo secolo pubblicò inizio di uno scambio di scritti polemici al quale il C. contribuì più con spirito battagliero che con efficacia di argomenti (A proposito del ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] (Inlays), ibid., pp. 564-570; Il primo anno di impiego dei metodi a fusione, detti a cera perduta nuovo regolamento delle scuole di perfezionamento e di specializzazione, in Le Forze sanitarie, XII [1943], n. 9; L'odontoiatria all'iniziodel ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] propedeutica, come d'uso all'inizio della carriera - nel Rotulo dei memoriali per l'anno accademico 1482-83 (in Borsetti . Il ruolo del M. nel rinnovamento della cultura medica riguarda inoltre l'applicazione dei risultati delnuovo metodo tanto all ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] Lo stesso M. racconta l'iniziodel rapporto con Bellomont: "il tale e olandesi residenti nella città. Poi attraversò di nuovo Allāhābād e si stabilì in Āgrā. Qui del M. rimase nella biblioteca del collegio parigino dei gesuiti fino al 1763; l'anno ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] del settore anatomico della Regia Università di Palermo. Nello stesso anno dette alle stampe il suo primo contributo scientifico a carattere botanico, in cui descrisse una nuova entrambi da un secondo all’iniziodel 1840. Parallelamente proseguì la ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] nuovamente a Roma per praticare la professione, accreditandosi ben presto come medico della ricca colonia di stranieri e mettendosi inoltre in luce per lo zelo con il quale si prodigò nell’epidemia di colera dell’anno incarico agli inizidel 1872 a ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] anno. Tre anni dopo accettò l'incarico offertogli dalla Confraternita dei disciplinati di Siena della soprintendenza del manicomio di S. Niccolò, dando così inizio moderno edificio per il manicomio (Del vecchio e delnuovo manicomio di S. Niccolò di ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...