BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] l'anno seguente venne riconfermato professore effettivo, divenendo contemporaneamente membro del Collegio I, Livorno 1855, pp. CCXXXIII-CCLV). Il B. stese poi una nuova traduzione basata sull'originale, che non venne mai pubblicata (il manoscritto è ...
Leggi Tutto
malaria
Gabriella d’Ettorre
Dai protozoi all’uomo passando per le zanzare
La malaria è un’infezione causata dal protozoo del genere Plasmodium ed è trasmessa agli uomini dalla puntura di zanzare femmine [...] gli indigeni delle zone endemiche; sembra, infatti, che ogni anno circa 10.000 persone di ritorno da viaggi fatti in inizio a un nuovo ciclo malarico.
Sintomi della malaria
Nell’attacco malarico ci sono tre stadi clinici: lo stadio del brivido e del ...
Leggi Tutto
CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] dell'ospedale. Nello stesso anno, il C. fu incaricato del suo valore del titolo di professore pareggiato di patologia speciale chirurgica dell'università di Modena, iniziò tutto il periodo del suo primariato, l'ospedale di S. Maria Nuova fu sede di ...
Leggi Tutto
D'APOLITO, Nicola
Vincenzo Busacchi
Nacque a Cagnano Varano (Foggia) il 19 marzo 1815 da Francescantonio, medico, e da Bartolomea Curatolo, ultimo di nove figli. Alla sua nascita, i genitori, secondi [...] modifiche sostanziali è ancora oggi valido (Sul nuovo apparecchio d'estensione continua per le fratture del collo del femore, in Atti d. R. Acc. med. chir. di Napoli, tornata del 27 genn. 1838).
Dopo appena un anno dalla sua comunicazione, il 16 ag ...
Leggi Tutto
BOZZOLO, Camillo
Mario Crespi
Nacque a Milano il 31 maggio 1845 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel 1868. Nel 1866 era stato volontario garibaldino nel Trentino; successivamente, [...] nuovo a Milano, prosettore e medico assistente dell'Ospedale Maggiore. Dal 1876 ebbe inizio ordinario. In quello stesso anno entrò a far parte dell'anchilostomo-anemia, Torino 1882; L. Borelli, Commem. del socio prof. B., in Giorn. della R. Accad. di ...
Leggi Tutto
BASSINI, Edoardo
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Pavia, di famiglia oriunda milanese, il 14 apr. 1844 da Giovanni Battista e da Luigia Rognoni.
Studiava medicina a Pavia, quando, seguendo l'esempio [...] Val Camonica; l'anno dopo seguì Garibaldi a Mentana; fece parte del manipolo guidato dai fratelli studi e conseguita la laurea, iniziò la sua carriera nell'università di Nuovo metodo operativo per la cura dell'ernia inguinale, Padova 1889, e Nuovo ...
Leggi Tutto
Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] milione. Nel 2000, del resto, il numero di in Olanda. Nello stesso anno gli operatori italiani hanno azione in questo senso venga iniziata in tempi brevi.
bibliografia Flamigni, Cosa c'è di nuovo nelle fecondazioni assistite, in Encyclopédie médico ...
Leggi Tutto
ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] ; ma soltanto verso la fine del sec. XVIII se ne iniziò in Europa la produzione.
È L'elettrolisi recava appunto a una nuova situazione: il metallo elettrolitico (che nel 1921 e di poi, per qualche anno, e ha recato un interessante contributo alle ...
Leggi Tutto
TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] cessata); nel medesimo anno, inoltre, ebbe molta rettifica anagrafica. All'inizio invece esso ebbe in modo corretto". Semmai il compito del terapeuta non è d'imporre una psiche. Pertanto, anche con la nuova normativa, che ha superato un secolare ...
Leggi Tutto
PEDIATRIA (XXVI, p. 592; App. II, 11, p. 513; III, 11, p. 382)
Orazio Malaguzzi Valeri
Nell'ultimo quindicennio si è ulteriormente accentuato l'interesse per le discipline riguardanti l'età evolutiva [...] denaturazione del DNA, hanno permesso l'identificazione di nuove sindromi si è accentuata la trasformazione iniziata con l'introduzione in terapia degli al 1960, un'incidenza di 3-4000 casi ogni anno; nel 1974 i casi di polio denunciati sono stati ...
Leggi Tutto
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...