GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] attivo nel duomo di Napoli, allorché un nuovo impulso ai lavori di ristrutturazione, già iniziati per volontà del cardinale InnicoCaracciolo, arcivescovo di Napoli, morto nel 1685, fu imposto dai danni prodotti dal sisma.
Nell'antica basilica di S ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] del p.d. Stanislao Santinelli C.R.S uscirono a Venezia nel 1749, dedicate al nunzio apostolico Martino InnicoCaracciolo, asciutte nello stile, precise nelle notizie, inframezzate dalle testimonianze di Paitoni stesso. L’anno seguente pubblicò il ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] in attrito con l'arcivescovo di Napoli Ascanio Filomarino (morto nel 1666), quindi in diffidente rapporto con il successore InnicoCaracciolo, il L. abbia manifestato fedeltà al cardinale Carlo Carafa, in visita a Napoli nel dicembre 1667 in quanto ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] esser superate, e forse alcune solamente agguagliate ...". Il biografo sottolinea inoltre il favore goduto presso il cardinale InnicoCaracciolo, che gli permise di ottenere dal pontefice il titolo di cavaliere.
Proprio l'assenza di tale sigla negli ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] e si iscrisse alla Congregazione delle missioni apostoliche di Napoli. Nel 1664 fu nominato canonico del duomo dal cardinale InnicoCaracciolo che gli affidò il restauro della basilica di S. Restituta. Morto il cardinale poco dopo, il C. procurò il ...
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D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] parte meno gretta e retrograda della nobiltà, nell'alto clero dove, fra gli altri, fu intimo del cardinale InnicoCaracciolo, in personalità a diretto contatto con Roma, in funzìonari dell'amministrazione pubblica.
I Giornali di Napoli non hanno ...
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GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] Pignatelli, l'incarico di guida spirituale dei monasteri femminili della Chiesa metropolitica. Analogamente fece, poco dopo, il cardinale InnicoCaracciolo, vescovo di Aversa, in seguito al trasferimento di G. nel convento di S. Caterina a Grumo. In ...
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CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] potrei o vorrei fare per lui".
Lo stesso incarico di segretario il C. ricoprì presso il nunzio pontificio a Venezia, Martino InnicoCaracciolo, ed era già destinato al servizio di Augusto III re di Polonia, quando morì in Venezia la sera del 30 marzo ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] il giovane si recò a Roma presso lo zio paterno Innico, in seguito vescovo di Aversa, che lo guidò negli Ibid., Svizzera 104-11; 249, ff. 116-144 ("Istruzioni per mons. Caracciolo destinato nunzio agli Svizzeri"); L. von Pastor, Storia dei papi, XV, ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] la gelosia del potente favorito di Giovanna II, ser Gianni Caracciolo, che temeva di essere scavalcato ogni giorno di più a metterne a capo una personalità di sicura fiducia quale Innico d'Avalos, affermando con ciò una precisa direttiva, tendente ...
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