GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] a più riprese ai suoi corrispondenti romani, mentre ipotizzava una seconda edizione dello Specimen e attendeva alla composizione di un inno a s. Giuseppe Calasanzio.
Dopo una breve malattia, il G. morì a Novi Ligure il 14 febbr. 1834.
Per elenchi ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] la disperazione con la forza della fede. Sono qui le basi del carattere della protagonista de La jeune sibérienne, piccolo inno in prosa alla fede nella Provvidenza nel racconto del viaggio dalla Siberia a San Pietroburgo della giovane Prascovia per ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] L.R. Le Vassor de Latouche-Tréville nel gennaio 1793 sul vascello Languedoc. Nel corso del ricevimento lo J. improvvisò un Inno alla partenza, in cui esaltava la rivoluzione e che gli costò il confino nel convento dei padri giuliani di S. Pietro a ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] composizioni minori sparse in raccolte del tempo, i Versi epici in morte di Francesco Zanotti (Milano 1785), Epigrammi (Como 1802), Inno a Elia (ibid. 1804), Poemetti due, in morte di S. Bettinelli e Giuseppa Cigalini (ibid. 1809), Versi d'un ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] della seconda corrente letteraria era invece il fondatore di Varpas, il pubblicista e traduttore V. Kudìrka, autore dell’inno nazionale lituano. Attorno a questo gruppo operarono: Žemaitė (pseudonimo della scrittrice J. Žymantienė, 1845-1921), che ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] . Helgason (1839-1903), che nel 1862 istituì il primo coro a Reykjavík, e S. Sveinbjörnsson (1847-1927), autore anche dell’inno nazionale O Gud vors lands («O Signore della nostra terra»). Tra i compositori del Novecento, molti dei quali si formarono ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] viste col metro delle canzoni narrative francesi (jeanroy, La lirica francese in Italia ..., p. 51) e con quello di un inno latino del secolo XI-XII (Becker, 1935, pp. 329 ss.).
Ai modi letterari e cortesi sono giustapposti quelli "estremisticamente ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] umano, identificantesi talora con lo stesso principio del male, con quell’Arimane per cui il poeta progettava un suo grandioso inno. Dove si è pure preteso di ravvisare il passaggio da una a un’altra concezione fondamentale dell’universo, mentre, a ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] grande dei troni crollò . . .
già anticipava la poesia romantica parenetica dal Rossetti al Berchet, al Mameli. E quando nello stesso inno scriveva:
Chi è quel vile che vinto s'invola
via per l'onda - che l'Etna circonda? . . .
prestava già l ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Versioni dall'inglese e dal francese, alle traduzioni dal greco e dal latino tra le quali si distinguono quelle dell'inno callimacheo Sopra il lavacro di Pallade e del carme di Catullo Sulla chioma di Berenice, corredate di eruditissime annotazioni e ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...