BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] Se in opere come la Strage degli Innocenti, oggi a Firenze nella collezione Ferroni, si [Lettera] al conte Niccolò Soderini [1764], in G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere…,Milano 1822, V, pp. 7-41 (altri riferimenti al B. alle pp. 390, 405, ...
Leggi Tutto
TOMMASO di Piero Trombetto
Paolo Benassai
Nacque a Prato verso il 1464 (la data può essere ricostruita sulla base della dichiarazione che egli rilasciò per la portata della decima del 1504, quando [...] ’Adorazione dei Magi del Ghirlandaio allo spedale degli Innocenti a una Madonna ripresa dalla pala Rucellai di 1941), pp. 264-267; G. Marchini, Il tesoro del duomo di Prato, Milano 1963, p. 43; P. Morselli, Notizie inedite sull’Ospedale del Dolce di ...
Leggi Tutto
VALENTI, Osvaldo
Paolo Puppa
VALENTI, Osvaldo. – Nacque a Costantinopoli (oggi Istanbul) il 17 febbraio 1906. Il padre, Michele, barone siciliano originario di Messina, commerciava in tappeti e oggetti [...] Roma 1993; Schermi di guerra. Cinema italiano 1933-1945, a cura di M. Argentieri, Roma 1995; M. Innocenti, Telefoni bianchi amori neri, Milano 1999; V. Zagarrio, Cinema e fascismo. Film, modelli, immaginari, Venezia 2004.
Per la biografia umana e in ...
Leggi Tutto
FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] esposizioni braidensi furono un Episodio della strage degli innocenti e un Ritratto, nel 1843; l'Achille italiana, 27 ag. 1876, pp. 199 s.; G. Rovani, Le tre arti, Milano 1877, pp. 187 s.; Monumento a Vittorio Emanuele in Legnago, in L'Illustr. ...
Leggi Tutto
Un nome collettivo è un nome (➔ nomi) che al singolare denota un insieme di entità o individui, rappresenta cioè un’idea di collettività (folla, gente, famiglia, squadra, sciame). A differenza dei nomi [...]
b. La maggior parte di questa gente erano persone innocenti, le migliori della Cecenia («La Repubblica» 10 ottobre e acquisizione. Aspetti della morfologia nominale in italiano L2, Milano, Franco Angeli.
LIP 1993 = Lessico di frequenza dell’ ...
Leggi Tutto
BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] Morte deiprimogeniti in Egitto (non la Strage degli Innocenti) eseguito intorno al 1877 (Roma, Quadriportico del e A. M. Comanducci, Diz. illustr. dei pitt. ital. moderni…, I, Milano 1962, p. 217 (p. 218 per Clelia); U. Bicchi, Una mostra dell'800 ...
Leggi Tutto
CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] La pittura ital. del Seicento e Settecento alla Mostra di palazzo Pitti, Milano-Roma 1924, p. 57, ill. 82-87; O. Benesch, 147 s.; Boll. d'arte, XXXIV(1949), p. 192 (Strage degli innocenti);C. Refice, Ancora del pittore B. C., in Emporium, CXIII(1951 ...
Leggi Tutto
BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] vent'anni di racconti (1944-1963) Un po' di successo (Milano 1963), come preludio al romanzo-svolta che fu Il male oscuro introduce il tema della malavita emarginata (vista dagli occhi innocenti dei ragazzetto Nino), che, in nome di una impossibile ...
Leggi Tutto
ROSSI, Mariano
Dario Beccarini
– Nacque a Sciacca il 9 dicembre 1731 da Francesco Russo e da Margherita Cotone e fu battezzato con il nome di Mario Antonio. In seguito italianizzò la forma latina Russo [...] bozzetto a palazzo Barberini) e la Strage degli innocenti (di cui è nota una versione preparatoria in in La pittura in Italia. Il Settecento, a cura di G. Briganti, II, Milano 1990, p. 858; C. Paul, Mariano Rossi’s Camillus fresco in the Borghese ...
Leggi Tutto
CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] del pittore. Il 1700 è la data della Strage degli innocenti sopra la porta d'entrata del duomo di Toscolano e la ), pp. 258-63; A. Mucchi-G. Della Croce, Ilpittore A. C., Milano 1954 (rec. di T. Pignatti, in The Burlington Magazine, XLVIII[1956], p. ...
Leggi Tutto
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...