RAZZANI, Giovanbattista
Giampiero Savini
RAZZANI, Giovanbattista. – Nacque a Cesena l’8 dicembre 1603 da Giulio, commerciante di legnami, e da Pasqua, parrocchiani della cattedrale. Nulla si sa della [...] sono omaggi a Guido Reni. Lo è innanzitutto la Strage degli Innocenti (1627) per l’altare Masini in S. Agostino che, a dissignare per far il pittore», affermava che loro due erano stati a Milano «per spatio di 18 mesi […] cioè del mese di giugno, alli ...
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NARDUCCI, Enrico
Maria Giuseppina Cerri
– Nacque a Roma il 12 novembre 1832 da Domenico Antonio e da Enrichetta Fioroni.
Studente al Collegio Romano, nel 1848 fu cadetto di fanteria del Governo provvisorio; [...] 471-482; G. Barone - A. Petrucci, Primo: non leggere …, Milano 1976; F. Barberi, E. N.: una dedica e una prefazione (1954 e cataloghi, Firenze 1983, pp. 98-113; P. Innocenti, La tradizione bibliografica boccaccesca dell’Ottocento, in Id., Il bosco ...
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MONTEMARTINI, Gabriele Luigi
Giuseppe Sircana
MONTEMARTINI, Gabriele Luigi. – Fratello minore di Giovanni e di Clemente, nacque il 6 marzo 1869 a Montù Beccaria (in provincia di Pavia) da Pietro, medio [...] 1975, ad ind.; P. Moretti, I due socialismi. La scissione di Palazzo Barberini e la nascita della Socialdemocrazia, Milano 1975, ad ind.; M. Degl’Innocenti, Il socialismo italiano e la guerra di Libia, Roma 1976, ad ind.; G. Mammarella, Riformisti e ...
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MORRONI, Tommaso (Tommaso da Rieti)
Nadia Covini
– Nacque a Rieti intorno al 1408 da Francesco degli Scioni o dei Morroni e da Onorata di Giovanni Antonio Petroni.
La famiglia, di rilevanza sociale modesta [...] e corrotti (dalle truffe alla corruzione di ragazzini innocenti, dalla smodata gola alla maldicenza), per le qualità Restò al servizio sforzesco anche dopo la conquista del ducato di Milano e nel 1452, mentre riprendeva la guerra con Venezia, fu ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] XVIII, 1959-1963. Una difficile transizione: verso il centro-sinistra, Milano 1991, pp. 331-351, 488; S. Di Scala, Da Nenni a Craxi, Milano 1991, ad ind.; Z. Ciuffoletti - M. Degl'Innocenti - G. Sabbatucci, Storia del PSI, III, Dal dopoguerra a oggi ...
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PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] ; le opere di G. Salvemini, Scritti sul fascismo, I-III, Milano 1966-1974, ad indicem. Cfr. soprattutto G. Bonsaver, Vita e provincia (1871-1961), a cura di S. Caretti - M. Degl’Innocenti, Pisa 1987; G. Isola, Guerra al regno della guerra! Storia ...
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TARGIONI, Idalberto
Roberto Bianchi
– Nacque a Firenze il 19 ottobre 1868 da genitori ignoti. Consegnato da una levatrice di via San Zanobi all’ospedale degli Innocenti, fu battezzato come Edelberto.
Durante [...] eredi a Lamporecchio. Firenze, Archivio dell’Ospedale degli Innocenti, Segnale di riconoscimento 1868, ott. II, M , Socialismo e classe operaia a Pistoia durante la prima guerra mondiale, Milano 1976, ad nomen; A. Morelli, T. I., in Il movimento ...
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PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] Meloni Trkulja, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, p. 815; C. Monbeig Goguel, S. P. di P. Ramade, Rennes 1991, pp. 63-74; L. Cavazzini, in Gli Innocenti e Firenze nei secoli. Un ospedale, un archivio, una città, a cura di ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] degli italiani sotto il regime (1929-1943), Rom-Bari 1991; M. Innocenti, Telefoni bianchi, amori neri, Milano 1999, pp. 91-102; A. Petacco, Il superfascista. Vita e morte di A. P., Milano 1999; N. Di Forti, A. P. aveva deciso come morire, Palermo ...
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BIANDRATE, Alberto di
Sofia Boesch Gajano
Nacque probabilmente dopo la metà del secolo XI, e sembra si possa affermare che discendesse dalla famiglia comitale che estendeva il suo dominio su Pombia, [...] , che narra come, sedata la rivolta, egli e l'arcivescovo di Milano si recassero in ambasceria dall'imperatore, cercando di placare la sua ira e proclamandosi innocenti di quanto era avvenuto. L'imperatore ne approfittò per indurli ad attraversare ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...