LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] .
Di poco successiva è una tela con la Strage degli innocenti, nella terza cappella a destra nella stessa S. Maria del XXI (1982), pp. 41-56; La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 475, 756; O. Ferrari - G. Scavizzi, Luca Giordano, ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] ed Eva (perduti) e una Strage degli Innocenti (Monaco di Baviera, Alte Pinakothek). Antonio Giustinian ; E.A. Safarik - G. Milantoni, in La pittura in Italia. Il Seicento, I, Milano 1989, p. 181; N. Roio, ibid., II, p. 747; C. Sartori, I libretti ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] , esposti nel 1847, o di Episodio della strage degli innocenti (come gli altri due di ubicazione ignota) presentato l' F. Romani. La tela venne segnalata da G. Rovani nella Gazzetta di Milano del 26 sett. 1863 per "tutta l'efficacia di cui l'arte ...
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BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] si svolse tra Milano (abitava in parrocchia di S. Satiro) e la terra natale. Nel 1691, a fianco di G. Pallavicini, il B. iniziò gli affreschi nella chiesa milanese di S. Alessandro in Zebedia: sono opere di ambedue i pittori i SS. Innocenti e i SS ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] . Morozzi-A. Piccini, Il restauro dello Spedale di S. Maria degli Innocenti 1966-1970, Firenze 1971; I. Moretti-R. Stopani, S. Verdiana Cresti, Montecatini 1771-1940: nascita e sviluppo di una città termale, Milano 1984, pp. 12, 14 ss., 43 n. 10; Id ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] 207, 365; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 1, Milano 1911, p. 544; B. Berenson, A catalogue of the johnson Collection Philadelphia pp. 77 s.; L. Bellosi, Il Museo dell'ospedale degli Innocenti, Firenze 1977, pp. 237 s.; E. Loos, Das Bild ...
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GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] in viaggio ed Erode ordina la strage degli innocenti in un'unica rappresentazione e l'Adorazione ( 1928, pp. 82-84, 89, 93 s., 99, 118; P. Toesca, Toscana, I, Milano 1938, pp. 226 s., 230; G. Nicco Fasola, Scultura romanica alla mostra di Pisa, in ...
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Andrea di Giovanni
F. Rangoni
Pittore orvietano, la cui attività è documentata tra il 1378 e il 1424. Di A. si hanno notizie che riguardano esclusivamente la sua attività di pittore e di restauratore [...] e datata, uno stendardo di soggetto raro raffigurante i Ss. Innocenti con la palma del martirio, tela ideata, come attesta l'iscrizione, da Ser Lutio Berardini: "CXLIIII milia sanctorum innocentium [...] / Ser Lutius Ser Berardini hoc opus mente ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] Cacciata di Gioacchino dal tempio, la Strage degli innocenti, la Fuga in Egitto, collocate nella zona E. Lunghi, G. di B., in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, pp. 579 s.; Id., Maestro di Figline, ibid., pp. 620 s.; A. ...
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JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] questo dipinto ha l'eleganza mondana di C. Innocenti e di Sartorio, altri, di piccolo formato, 66; S. Vicini, in La pittura in Italia. Il Novecento/1 1900-1945, II, Milano 1991-92, pp. 924 s.; M. Fuoco, Gli artisti modenesi alla Biennale di Venezia. ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...