GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] Cacciata di Gioacchino dal tempio, la Strage degli innocenti, la Fuga in Egitto, collocate nella zona E. Lunghi, G. di B., in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, pp. 579 s.; Id., Maestro di Figline, ibid., pp. 620 s.; A. ...
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JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] questo dipinto ha l'eleganza mondana di C. Innocenti e di Sartorio, altri, di piccolo formato, 66; S. Vicini, in La pittura in Italia. Il Novecento/1 1900-1945, II, Milano 1991-92, pp. 924 s.; M. Fuoco, Gli artisti modenesi alla Biennale di Venezia. ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] "I gioielli de L'Eroica" come La crociata degli innocenti: mistero in quattro atti di Gabriele D'Annunzio (1915) la xilografia (catal.), a cura di R. Bossaglia - B.M. Zetti Ugolotti, Milano 1981, pp. 55 s., 94-96, 99, 108, 110, 112-114; Gabriele ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] all'evento capitale della Grande Esposizione nazionale futurista che si tenne a Milano, nella galleria centrale di palazzo Cova, e vi conobbe, fra gli privata): aprì lo studio pubblicitario Venna - Innocenti e realizzò bozzetti e litografie per la ...
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CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] Lionne, del giovane Balla e di C. Innocenti, rimase affascinato da Klimt. Senza divenire mai 76, 84; M. Picone Petrusa, L'Ottocento e cenni sul Novecento, in Campania, Milano 1978, p. 505; L. Brancaccio, Tre artisti nel periodo floreale a Napoli: R. ...
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IACOPO da Balsemo
Cristina Quattrini
Non si conosce l'esatta data di nascita (avvenuta prima del 1429; Cortesi - Mandel) di questo miniatore, figlio di Ambrogio, documentato a Bergamo fra il 1451 e [...] bottega. Fra questi si ricordano il Graduale n. 6 della Biblioteca Trivulziana di Milano (Zanni, 1976); le iniziali raffiguranti Adorazione dei magi e Strage degli innocenti su due fogli di graduale della Fondazione Cini di Venezia (inv. nn. 2101 ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] ; G. Martinelli Braglia, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, p. 888; E. Golinelli - A. Garuti, Modena. Le chiese tempo. Atti del Convegno, Carpi( 1990, a cura di M. Degl'Innocenti - F. Della Peruta - A. Varni, Modena 1993, pp. 429- ...
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PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] l’Adorazione dei pastori e la Strage degli Innocenti (nell’unica cappella sinistra della chiesa) menzionati ., in La pittura in Italia. Il Cinquecento, a cura di G. Briganti, II, Milano 1987, p. 804; C. Galassi, S. P., in Nel segno di Barocci. Allievi ...
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PIATTI, Antonio
Matteo Piccioni
PIATTI, Antonio. – Nacque a Viggiù (Varese), il 12 giugno 1875 da Domenico (1848-1915), marmista e scultore, e da Maria Buzzi Donelli (1852-1940), primo dei tre figli [...] , in Ospedale Maggiore/Ca’ Granda. Ritratti moderni, a cura di M.T. Florio, Milano 1987, nn. 443, 459, 553, 752, 768, 771, 779, tavv. 509, 1999, pp. 99, 101, 110, 387; M. Degl’Innocenti, in La Pinacoteca Ambrosiana, IV, Dipinti dell’Ottocento e del ...
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GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] un gruppo di ex allievi dell'istituto d'arte fiorentino - A. Berti, R. Romiti, B. Innocenti e il G. - esposero alla galleria Pesaro di Milano presentati da Andreotti che, per ciascuno di essi, tratteggiò un profilo critico nel catalogo della mostra ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...