GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] U. Nebbia, XVII Biennale internazionale d'arte di Venezia, Milano 1930, p. 264; A. Lancellotti, La Prima Quadriennale dell'arte, Firenze 1985, pp. 313-315; L. Cappugi, Bruno Innocenti (catal.), Firenze 1985, p. 34; Schede per la scultura italiana ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] un dipinto raffigurante S. Giovanni Battista e per lo stemma del duca di Milano (Verani, 1971, pp. 12, 55); il 1° maggio 1441 " p. 63). L'affresco raffigura La strage degli innocenti e, nella lunetta sovrastante, Cristo Crocifisso fra la Vergine ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] Tornabuoni (1846, Firenze, Museo dello spedale degli Innocenti) e il Ritratto di Gaetano Palazzi (1840 La pittura dell’Ottocento in Toscana, in La pittura in Italia. L’Ottocento, I, Milano 1990, pp. 312-316; L. Bassignana, ad vocem, ibid., II, p. 971 ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] le quali molto apprezzata fu la Strage degli innocenti, che venne presentata all'Esposizione del 1842 ed Bini - C. Poppi, Bologna 1989; La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, p. 863; A. G. (Bologna 1819-1888). Disegni bozzetti dipinti ed ...
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CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] Caterina. Chieri, S. Giorgio: Strage degli innocenti. Genova, Annunziata del Vastato: Natività. Moncalvo, , pp. 68, 71; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX, 7, Milano 1934, pp. 566 ss.; N. Cambursano, Rinascita di capolavori, in Onoranze a mons ...
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CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] al breve catalogo anche la tela con la Strage degli innocenti, proveniente dal monastero di S. Giorgio di Venezia, . 77; Id., Il concetto,di "luminismo" e la pittura veneta barocca, Milano 1946, p. 32; P. Zampetti, La pittura del Seicento a Venezia ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] 'Annuncio ai pastori e la Strage degli innocenti, nellamedesima cappella, anch'essi firmati e databili 121; S. Ticozzi, Diz. dei pittori dal rinnovamento delle belle arti fino al 1901, Milano 1818, II, p. 149; C.T. Dalbono, Massimo, i suoi tempi e la ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] Francìni Ciaranfi, La miniatura, in Il Museo dell'Opera del duomo a Firenze, a cura di L. Becherucci-G. Brunetti, Milano s.d. [1969], II, pp. 270-276, figg. 239-243; Miniatura fiorentina del Rinascimento, 1440-1525, Un primo censimento..., Inventari ...
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DONEDA (Danedi), Giuseppe, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giovanni Stefano, nacque a Treviglio presso Bergamo (Orlandi, 1704): alla luce [...] poche opere; fra queste l'Annunciazione e la lunetta con la Strage degli innocenti (con evidenti riferimenti a Guido Reni) nella chiesa di S. Sebastiano a Milano, entrambe databili al 1644, come si rileva dal testamento del committente, il senatore ...
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CREMA, Giovambattista
Salvatore Puglia
Nacque a Ferrara il 13 apr. 1883 da Carlo e da Maria Cottica. Avviato dal padre, avvocato, agli studi classici, manifestò una decisa tendenza all'espressione figurativa, [...] 'arte dei pittori più accreditati, come Coromaldi, Lionne, Innocenti, Noci, di cui presto il C. seguì le ss., 71 s.; Musei e Gallerie di Milano, L. Caramel-C. Pirovano, Gall. d'arte moderna. Opere del Novecento, Milano 1974, n. 436; [E. M. Eleuteri ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...