BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] impressionistica avanti-lettera dei rapporti fra figure e luce-tono, attuato nella Uscita di chiesa (propr. M. Innocenti, Milano). Del decennio seguente è l'impegnativa serie delle "lavandaie", con tipiche ricerche di sintesi naturalistica, di cui ...
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COUNIS, Salomon-Guillaume
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Ginevra il 22 luglio 1785, figlio dell'incisore e orafo Jean-Michel e di Jacqueline-Elisabeth Favre. La famiglia, originaria di Kölleda in Sassonia [...] d. Uffizi …, Roma s. d. [ma 1923], p. 107, tavv. XXVII; U. Cherici, Guida stor. artist. d. R. Spedale di S. Maria degli Innocenti …, Firenze 1926, p. 53 n. 48; L. Bellosi, Il Museo dello Spedale degli Innocenti, Milano 1977, p. 248 n. 146, tav. 172. ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] nel 1906, era diventato il tema caratterizzante dell'Innocenti.
Ne sono esempio i tre quadri esposti nel 1907 a Roma (1900-1945), in La pittura in Italia. Il Novecento/1, 1900-1945, Milano 1992, I, pp. 458, 462, 476-478, 480; A. Capriotti, ibid., ...
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INNOCENTI, Bruno
Patrizia Peron
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1906, unico figlio di Natale, orafo, e Giulietta Freschi. Fu il padre, nel desiderio di educarlo alle arti figurative prima di iniziarlo [...] (l'I. intervenne nelle sculture per il Monumento alla madre italiana in S. Croce e per il Tempio dei caduti di Milano; ma già nel 1922 aveva eseguito alcuni disegni e parti secondarie per il Monumento ai caduti di Roncade).
Egli trascorse la prima ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] André, 1445 c.; Firenze, Museo dell'Ospedale degli innocenti, già nella "chiesa delle donne", 1446-49; Lucca del Grasso [1487 c.], a cura di D. De Robertis-G. Tanturli, Milano 1976, pp. 43, 112; Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri... [ ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] esame, a parte la cupola, è l'Ospedale degli Innocenti.
Nel 1419 venne acquistata l'area e si iniziarono i X (1959), 109, pp. 3-31 (ripubbl. in Studi su la dolce prospettiva, Milano 1964, vedi anche Ind.; cfr. recens. di S. Y. Edgerton jr., in Art ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] , di dimensioni pressoché identiche - Strage degli innocenti, Cacciata dei mercanti dal tempio (Venezia, Escorial, in Los frescos italianos de El Escorial, a cura di M. Di Giampaolo, Milano-Madrid 1993, pp. 203-214; M. Causa Picone, L. G. alla sua ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] palazzo di Federico, e pregava che il L. potesse raggiungere Federico a Milano per sottoporgli il "modello" del palazzo e "intendere bene quanto se la soluzione terminale del brunelleschiano portico degli Innocenti a Firenze - e una ancor più ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] . Haskell, 1966, pp. 390 s.), la Strage degli innocenti (Firenze, Uffizi), cui lavorava già nel 1706 (Griudi, , V, Zaragoza 1979, pp. 247-55;M. Pajes Merriman, G. M. C., Milano 1980 (anche per i figli); M. Di Giampaolo, Unaaggiunta a G. M. C., ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] ; ad esso andrebbero associati la Strage degli innocenti delle Bayerische Staatsgemäldesammlungen di Monaco, l'Andata (Valsecchi, 1973, cat. 144, 145).
Il C. morì di peste a Milano il 19 luglio del 1630.
L'inventario dei beni del C., redatto il 27 ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...