BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] ed i ribelli (Pellini, p. 146). Nello stesso 1405 fu inviato a Roma insieme con quattro notabili, per offrire al papa InnocenzoVII e alla sua corte ospitalità in Perugia, in seguito alla rivolta scoppiata in quell'anno a Roma (Pellini, p. 149). Nel ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] B. larghi privilegi in relazione alla sua condizione di professore e di avvocato. Nello stesso anno, succeduto a Bonifacio IX InnocenzoVII, il B. fu nuovamente tra gli ambasciatori mandati a Roma il 3 novembre, per ottenere la conferma dei capitoli ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] lasciò la cattedra per la politica.
Già alla fine del 1405 era stato a Milano, al seguito del cardinale Filargo, inviato da InnocenzoVII a mediare la pace tra Giovanni Maria Visconti ed il signore di Mantova, Francesco Gonzaga, e il 3 luglio 1407 fu ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] Bologna a fine mese, per rimanervi sino agli inizi del 1405: nel frattempo era stato elevato al soglio pontificio InnocenzoVII, cui Venezia - tramite il F. - promise il proprio appoggio contro l'antipapa Benedetto XIII.
Richiamato da Bologna il 2 ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] a vantaggio degli Anziani. Nel 1405, alla fine di agosto, il cardinale legato lo inviò a Roma per invitare il pontefice InnocenzoVII a Bologna, data la critica situazione politica romana, travagliata da lotte di fazione. Dal 9 marzo al 6 maggio 1407 ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] tra i suoi collaboratori e, tra l'altro, lo portò con sé a Roma, nel novembre 1406, per le esequie del papa InnocenzoVII; nel 1408 il C. fece parte del consiglio ristretto che operava di concerto col legato. Il C. inoltre partecipò a due delegazioni ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] quello dei merciai. Lasciò la carica prima del novembre dello stesso anno. Successo a Bonifazio IX, nel 1404, InnocenzoVII, il Tomacelli dové cedere la sua dignità di marchese della Marca al nipote del nuovo pontefice, Ludovico Migliorati, che ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] poteri del pontefice. L'eletto, che assunse il nome di Innocenzo VI, fu incoronato il 30 dicembre; il 6 luglio 1353 annullò , l'impegno di annullare le sentenze pronunciate da suo nonno Enrico VII contro il re di Napoli, Roberto d'Angiò, e i suoi ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] a volerlo tenere presso di sé. L'interessamento di Alessandro VII è forse autentico, vero è però che l'Odescalchi, forte peso nel conclave del 1691 che portò sul trono di Pietro Innocenzo XII. Quest'ultimo riuscì in parte ad attuare proprio i progetti ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] suoi membri fino allo scozzese Walter Wardlaw, nominato da Clemente VII (1383). I grandi avversari di Carlo V della famiglia e Jean de Blauzac, originario della Linguadoca e cardinale di Innocenzo VI al quale Urbano V aveva già affidato il governo di ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...