CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] di cui era duchessa la sorella del C., Caterina, il cardinale Innocenzo inviò in difesa di lei il C. al comando delle genti si sarebbe risolta nel settembre con il recupero da parte della Cibo del ducato, si concluse per lui a questo punto, poiché ...
Leggi Tutto
CIBO, Maurizio
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XV, da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari. Fu fratello di Giovanni Battista, assurto al papato [...] di un figlio naturale, Lorenzo (De Mari), che fu poi arcivescovo di Benevento e cardinale e che ottenne da Innocenzo. VIII la concessione di usare il cognome Cibo.
A Roma il C. abitò in una grande casa in Borgo, di fronte alla facciata di S. Pietro ...
Leggi Tutto
CIBO, Aronne (Arano)
Franca Petrucci
Di nobile famiglia genovese, sarebbe, secondo una dubbia tradizione (Staffetti, p. 481), nato a Rodi nell'Egeo, dopo il 1380, da Maurizio e da Saracina Marculla. [...] ed ebbe due figli, Maurizio e Giovanni Battista, che avviato alla carriera ecclesiastica, divenne cardinale e poi papa, con il nome di Innocenzo VIII.
Fonti e Bibl.: S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, p. 170 ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] letteratura. È felice di essersi nutrito di quello spirituale cibo. Il regno di cui Desiderio è re si colora VII (1894); A. Zanelli, Roberto Sanseverino e le trattative di pace fra Innocenzo VIII e il re di Napoli, in Arch. Soc. rom. storia patria, ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] grande quantità le ostriche. Immensi ammassi di avanzi di cibo, costituiti da gusci di ostriche, rivelarono per la prima quella dei principi laici. Quando il 17 luglio 1245 Innocenzo IV ebbe pronunciata solennemente nel concilio di Lione la ...
Leggi Tutto
Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] , dei ricci e dei porcospini non è disdegnata. Un cibo frequente è il cuscuss, farina rimestata in pallottole e cotta 1076: Iaffè, op. cit., p. 618, n. 4994).
Con Innocenzo III incomincia invece l'opera missionaria al Marocco; e gli accenni all ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] le colinde (v. appresso), l'elemosina consistente in offerte di cibo per i defunti, il Sabato Santo; e anche nelle feste di del Medioevo, e di cui fanno fede le parole rivolte da Innocenzo III in una sua lettera a Kalojan (Ioanniţu) zar dei Bulgari ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] l'Islām. La prima di queste missioni fu affidata da papa Innocenzo IV a frate Giovanni da Pian del Carpine. Partito nell'aprile importanza economica a causa dell'utilità dei datteri come cibo; nelle regioni desertiche e nelle regioni prive di alberi ...
Leggi Tutto
NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] Morto Corrado (1254), la città tornò sotto la tutela d'Innocenzo, che, restauratovi il regime comunale e ritrasferitovi da Salerno lo una gioia dell'occhio: onde l'esporre in vendita il cibo quasi con senso artistico; il separare il pesce, secondo le ...
Leggi Tutto
LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
*
E uno dei compartimenti in cui [...] , Campofattore, Vigna Tomassetti, Pascolare, Villa Monteverde, Villa Cibo, Vigne Batocchi e Marini, Fontana di Papa), a veramente il più forte. Certo, anni non lieti furono quelli di Innocenzo VII (1404-1406) e di Gregorio XII (1406-1417), soverchiati ...
Leggi Tutto