PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] Calcondila la conoscenza del greco. In seguito alla riappacificazione tra Innocenzo VIII e il Magnifico, sigillata dal matrimonio della figlia di quest’ultimo con Franceschetto Cibo (1487), figlio naturale del papa, e dal cardinalato al figlio ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] le speranze di qualsiasi aspirante. Alla fine della Rovere guadagnò buona parte dei colleghi in favore di Giovan Battista Cibo (Innocenzo VIII). Tedeschini-Piccolomini ne annunciò la vittoria il 29 agosto e lo incoronò davanti a S. Pietro il 12 ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] S. Marco; i cardinali Rodrigo Borgia e Giuliano della Rovere trovarono presto l'accordo su Giovanni Battista Cibo, che fu eletto papa e prese il nome di Innocenzo VIII. Col nuovo pontefice il B. fu in ottimi rapporti; nel 1484 ottenne in commenda il ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] penitente, privandosi per due anni e mezzo quasi completamente del cibo, delle bevande e dell'uso della parola. Solo a partire Un primo privilegio pontificio, perduto, venne concesso da Innocenzo II alla comunità, ma non sappiamo se direttamente ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] ; la gola, che conduce all'ebbrezza e allo sconsiderato amore per il cibo; l'ira, che provoca e richiede la vendetta, l'offesa, la rissa . a svolgere un ruolo rilevante nel 1491, quando Innocenzo VIII si propose di estirpare l'eresia dei valdesi della ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Niccolò III, come pure le misure contro la proprietà concepite da Innocenzo IV e Clemente V. Tuttavia, su alcuni punti concreti, come sulla lunghezza dell'abito e sulle scorte di cibo da conservare, G. affidava il compito di decidere ai ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] e finanziaria ben precisa; anche se il maggiordomo C. Cibo condusse una lunga lotta, che finì per perdere, contro si affermava che il C. era incorso, secondo la costituzione di Innocenzo X, nella pena dell'interdetto e del sequestro dei beni, a ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] papa non aveva fiducia nel proprio segretario di Stato A. Cibo e per bilanciare le tendenze filofrancesi di costui nominò il lungo del progetto di alleanza contro i Turchi portato avanti da Innocenzo XI. Un tema per lui tanto importante da indurlo a ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] anni compreso fra l'approvazione orale del propositum da parte di Innocenzo III (1209-10) e il 1215 circa; e dovendo : durante il viaggio diede prova di sapersi ingegnare mendicando il cibo in una lingua, il tedesco, di cui conosceva soltanto qualche ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] con il canonico padovano Matteo Alibrandi. La sua fortuna iniziò proprio con quel conclave e con l'elezione di Giovan Battista Cibo, Innocenzo VIII, sul quale l'influenza del Barbo era considerevole. Il 12 sett. 1484 successe a Pietro da Noceto come ...
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