LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] principe Andrea Giustiniani, sposato con una discendente di Innocenzo X, Maria Pamphili. Secondo la memoria scritta titre à Rome, non pas même celui d'abbé in partibus" (Michaud, II, p. 374).
In seguito alla morte del nunzio Pompeo Varese (novembre ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] a suo favore, ed il 17 novembre esortò addirittura Filippo II re di Francia, a sequestrare i beni dei parmensi presenti La diocesi di Parma, Parma 1940, p. 238 n. 22; F. Bernini, Innocenzo IV e il suo parentado, in Nuova Riv. stor., XXIV (1940), pp. ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] prima della elezione al pontificato era stato tenuto da papa Innocenzo VI).
Quando furono conferiti a B. i canonicati di Noyon ad Indicem; Chronographia regum Francorum, a cura di H. Moranvillé, II, Paris 1893, p. 375; Gregorio XI e Giovanna I regina ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] di Neuburg, i re di Spagna Carlo II e Marianna di Neuburg e quelli del Portogallo Pietro II di Braganza e Maria Sofia di Neuburg, di cui godette sotto sei diversi papi: nel 1650 Innocenzo X gli conferì il patronato della cappella di S. Caterina ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] il cardinale Giovanni Battista Pamphili (futuro papa Innocenzo X), prima di diventare uditore rotale e G. Urceoli, Consultationes forenses rerum praticabilium et iudicatarum, Bononiae 1662, II, p. 220; Documents relatifs à l'admission aux Pays-Bas ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] liber Innocentii, quasi sicuramente una delle opere di papa Innocenzo IV, un Apparatus in librum sextum compilato dal cardinale Fonti e Bibl.: P.S. Leicht, Parlamento friulano, I, Bologna 1917; II, ibid. 1956, ad ind.; P. Paschini, La casa ed i libri ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] nomine a protonotario apostolico e a cameriere segreto di Innocenzo VIII.
Nel secondo semestre del 1488 fu per stata edita da P. Viti L'"Opusculum comicum" di T. M., in Interpretes, II (1979), pp. 135-169.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] legato lo inviò a Roma per invitare il pontefice Innocenzo VII a Bologna, data la critica situazione politica romana cura di A. Sorbelli, Bologna 1938-42, I-II, ad Indicem;C.Ghirardacci, Della historia di Bologna, II, Bologna 1657, pp. 398, 415, 451, ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] .
Nel 1699, tornato a Napoli, l'A. ottenne da Innocenzo XII, grazie all'intervento del connestabile Colonna e del Medinaceli, un ; A. Granito di Belmonte, Storia della congiura dei principe di Macchia, II, Napoli 1861, pp. 61-64, 115, 133; M. Landau, ...
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Orfino da Lodi
Edoardo D'Angelo
Sulla vicenda biografica di O., giudice, nella prima metà del XIII sec., presso le amministrazioni comunali e imperiali nell'Italia centrosettentrionale, è possibile [...] 1, p. 214): alla pubblica lettura di una lettera di Federico II al podestà di Vicenza, Enrico da Eboli, è presente, tra altri filottoniano, contraria dunque a papa Innocenzo III e al suo pupillo di allora, Federico II. Ma in seguito, una decina ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...