Figlio di Isacco I Angelo e di una nipote di Manuele I Comneno, nacque a Costantinopoli verso il 1182; dal padre fu, ragazzo ancora, fidanzato ad una principessa russa di Kiev. Spodestato il padre nel [...] lo condusse con sé in Tracia. Ma qui A. riuscì a fuggire su una nave pisana, che lo trasportò in Italia. Visitò InnocenzoIII che lo appoggiò e lo inviò poi a Filippo di Svevia, imperatore eletto, suo cognato. Si rifugiò presso i capi della crociata ...
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Monaco cisterciense, che a partire dal 1209 o 1210 svolse, per incarico di InnocenzoIII, una vasta opera di evangelizzazione fra i Prussiani. Consacrato vescovo nel 1215, dovette non molti anni dopo abbandonare [...] il paese di fronte all'opposizione dei pagani. Nel 1222 il duca Corrado di Masovia e il vescovo di Plock gli concesse il dominio temporale sul territorio di Kulm. A combattere i Prussiani Corrado chiamò ...
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Figlia di Bertoldo, duca di Merano, gran signore bavarese e margravio d'Istria, andò sposa, nel 1196, a Filippo Augusto, re di Francia, che aveva ripudiato da tre anni la sua prima moglie, Ingeburge, sorella [...] del re di Danimarca. Il papa InnocenzoIII, che si era opposto al divorzio, dichiarò nullo il secondo matrimonio; ma il re non volle separarsi da Agnese, neanche sotto la minaccia della scomunica e dell'interdetto. Soltanto dopo la pronunzia dell' ...
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Paleografo e diplomatista, nato a Roma il 13 giugno 1914 e morto ivi l'8 novembre 1958. Pubblicò giovanissimo un'importante raccolta di Esempî di scrittura latina dal sec. I a. c. al secolo XV (1934). [...] iniziative: la catalogazione dei codici latini datati fino al sec. 16° e il censimento dei documenti pontifici da InnocenzoIII a Martino V (escluso). Direttore dell'Archivio paleografico italiano, dette nuova vita al Bollettino di quell'Archivio ...
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Figlia di Azzone VII d'Este, già vedova, secondo alcuni scrittori, prese il velo nel monastero di S. Stefano de Rotta a Ferrara, e vi fece professione il 27 marzo 1254. Papa InnocenzoIII curò che per [...] B. e le sue compagne fosse compilata una regola, basata su quella di S. Benedetto, approvata poi da Alessandro IV il 5 febbraio 1256. Nel 1257 B. e le sue compagne si trasferirono nel monastero di S. Antonio ...
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Assai incerte e controverse sono le notizie che si hanno su questo santo e su San Giovanni di Matha (v.), ai quali si fanno risalire le origini dell'ordine dei Trinitarî. Secondo le notizie tradizionali, [...] visse con lui qualche anno; finché, in seguito a una visione, i due si recarono a Roma ove ottennero da InnocenzoIII l'approvazione per fondare un ordine religioso che avesse lo scopo di liberare gli schiavi cristiani caduti in potere dei musulmani ...
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Nipote del precedente; morto nel 1216. Quando, dopo la morte di suo padre Canuto I, gli Svedesi avevano eletto verso il 1196, un re, Sverker il Minore, di una dinastia ostile alla stirpe di E., questi [...] di Danimarca, che aveva prestato appoggio a Sverker, e sposò la sua sorella. Egli entrò presto in amichevoli relazioni col papa InnocenzoIII, che sulle prime gli era avverso, e la Chiesa svedese lo confermò nella sua dignità reale, quando E. si fece ...
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Canonista da Benevento, magister a Bologna, suddiacono e notaio del papa, fu nel 1210 incaricato da InnocenzoIII di raccogliere in una compilazione le decretali emanate da quel pontefice nei primi dodici [...] , 483 capitoli, che prese il nome di compilatio tertia. Fu questa la prima collezione ufficiale del genere, perché approvata da InnocenzoIII e inviata allo studio di Bologna (ed. Augustin). È dubbio se l'autore sia da identificarsi con un cardinale ...
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Giureconsulto, nato presso Cahors nel 1602, morto nel 1682. Alle cognizioni di diritto civile e soprattutto canonico unì anche una larga erudizione di carattere storico. Insegnò a lungo diritto a Tolosa. [...] Tolosa 1648-1657); tra gli scritti di diritto canonico: le Dissertationes iuris canonici (Tolosa 1651,1654) e i commentarî all'epistolario di Gregorio Magno (Tolosa 1669), alle Decretali di InnocenzoIII (Parigi 1666) e alle Clementine (Parigi 1680). ...
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Figlio naturale (n. 1232 - m. Benevento 1266) dell'imperatore Federico II e di Bianca Lancia, poi legittimato. Alla morte di Federico (1250) divenne reggente per l'imperatore Corrado IV (1228-1254), suo [...] il fratellastro Corrado IV allora in Germania, osteggiato da papa Innocenzo IV e da una parte della feudalità del regno, e la sua fine sono stupendamente rievocate da Dante, Purg. III. Bello, cavalleresco, amante della musica, poeta, il suo ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...