INNOCENZO II papa
Raffaello Morghen
Gregorio Papareschi, nato da nobile famiglia romana, fu destinato alla carriera ecclesiastica e creato cardinale di S. Angelo da Pasquale II (1116). Di costumi integerrimi, [...] morto che ritarda e impaccia tutta l'opera d' I., pure può affermarsi che già in lui vive lo spirito d' InnocenzoIII. L'austerità dei suoi costumi e le cure date in varî concilî alla riforma della disciplina ecclesiastica e alla propagazione della ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] 1721, è eletto papa, pressoché all'unanimità, con cinquantatré voti. E, in memoria dell'avo InnocenzoIII, il neopontefice adotta, appunto, il nome d'Innocenzo XIII.
"Tutti parlano bene" del nuovo papa a Vienna, scrive da questa, il 24, Apostolo ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] si giunse all'elezione (29 ott. 1591). Il Facchinetti assunse il nome di Innocenzo IX, richiamandosi al più illustre dei giuristi assurti al rango pontificio, InnocenzoIII. Lui stesso attribuì il suo successo all'appoggio spagnolo in conclave e al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] da Assisi e indirizzata alle autorità di Lombardia, della Romagna e della Marca Trevisana) c’erano precedenti in InnocenzoIII, ancor prima nel 12° sec. e perfino nella legislazione giustinianea: ma il Fieschi riordina e sistematizza atti preventivi ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] , si trovò in balìa dei feudatarî tedeschi e normanni che si contendevano l'influenza politica sul regno. Solo nel 1206 InnocenzoIII poté farsi consegnare F. che, proclamato maggiorenne, si unì in matrimonio nel 1209 con Costanza d'Aragona. Mentre ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] II di Svevia (figlio di Enrico VI), passa sotto il dominio della Chiesa, tuttavia Federico II, pupillo di papa InnocenzoIII (1198-1216), riguardato come lo strumento docile e malleabile da impiegare ai fini della Chiesa, diventa il suo più energico ...
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Figlia postuma (1154-98) del re Ruggero II. Andata sposa nel 1186 a Milano al giovane Enrico VI, figlio del Barbarossa (secondo la leggenda, raccolta da Dante che la ricorda come la "gran Costanza", Par. [...] , Federico II. Morto Enrico VI, con abilità e decisione riuscì nel 1198 a far incoronare re di Sicilia il figlio Federico, che, morendo, affidò alla tutela di InnocenzoIII, mentre lasciava il governo al suo gran cancelliere Gualtiero di Palearia. ...
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Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] conquistarono San Giovanni d’Acri ma le discordie franco-inglesi impedirono la riconquista di Gerusalemme.
crociate Quarta c. InnocenzoIII riprese il progetto della c. imponendo tributi ai laici e al clero, ma la mancanza di denaro sufficiente ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] vicende della città si accompagnano a quelle del ducato. Incendiata da Federico Barbarossa (1155), risorse presto grazie a papa InnocenzoIII. Affermatosi verso il 1230 il dominio della Chiesa su S. e sui territori del ducato, Gregorio IX inaugurò la ...
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Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti [...] 7° secolo. Il luogo acquistò importanza nell’11° sec.; nel 1167 V. ottenne molti privilegi da Federico Barbarossa. Nel 1207 InnocenzoIII vi riunì un grande Parlamento; nel 1210 la città resistette a un assedio di Ottone IV. Approfittando delle lotte ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...