Ugo o Ugolino (n. Anagni - m. Roma 1241). Appartenente alla famiglia dei conti di Segni, venne creato cardinale (1198) da InnocenzoIII, quindi fu eletto papa nel 1227. Preparato all'altissimo compito [...] gli studi di filosofia a Parigi fu nominato cardinale diacono (1198) e poi cardinale vescovo di Ostia (1206) da InnocenzoIII, di cui era nipote. Più volte legato pontificio, acquistò grande importanza in Curia, anche sotto il pontificato di Onorio ...
Leggi Tutto
Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, [...] per mantenere l'accordo dei principi crociati fra di loro e con i principi locali; ebbe affidati da InnocenzoIII molteplici delicati incarichi di carattere politico e religioso; tentò di ottenere la restituzione di Gerusalemme mediante negoziati ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni santi e beati: 1. Domenico di Guzmán, santo. Fondatore dell'ordine dei Domenicani (Caleruega, Vecchia Castiglia, 1170 - Bologna 1221). Studiò filosofia e teologia nell'università di Palencia [...] (1201), D. nel 1203, dopo aver visitato Roma, passò in Linguadoca, ove raggiunse i legati inviati dal papa InnocenzoIII per convertire gli Albigesi. La crociata (1209-13) non interruppe la sua predicazione, ma la tragica esperienza parve suggerire ...
Leggi Tutto
religione V. di Cristo (lat. Vicarius Christi) Titolo che cominciò a essere assunto del papa, con coscienza del significato dottrinario in esso implicito, nella situazione di crisi dei rapporti tra papato [...] potestà terrena sottoposta, ma non ancora affidata, a quella spirituale. Nell’elaborazione teologica e canonistica successiva, da InnocenzoIII a Bonifacio VIII, vicarius Christi finì con l’indicare l’attribuzione totale al papa del potere spirituale ...
Leggi Tutto
Storico della Chiesa italiano (Barcellona Pozzo di Gotto 1910 - Roma 1993), sacerdote dal 1938. Allievo di G. B. Picotti a Pisa e di P. Paschini alla Pontificia univ. lateranense, dove è stato, dal 1949, [...] alle fonti, soprattutto la figura di InnocenzoIII (InnocenzoIII prima del pontificato, 1943; ed. crit. del De miseria humanae conditionis, 1955; Studi su InnocenzoIII, 1971; Nuovi studi su InnocenzoIII, 1993) e l'evoluzione storica della ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (n. Bène, presso Chartres - m. Parigi 1206). Insegnò a Parigi logica e arti liberali, e in seguito teologia. Accusato di eresia nel 1204, si appellò a InnocenzoIII che confermò la condanna, [...] onde A. fu costretto ad abiurare i proprî errori. Ma la tradizione del suo insegnamento (del quale non abbiamo dirette testimonianze) sopravvisse alla sua morte; e nel 1210 i seguaci, detti amalriciani ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Canterbury (n. 1150 circa - m. Slindon 1228); prof. di teologia a Parigi, cardinale (1206) e poi arcivescovo (1207), L., nella sua qualità di consigliere principale del re Giovanni Senzaterra, [...] accordi conclusi, legò la sua alle sorti della nobiltà feudale inglese nella lotta contro la monarchia. Richiamato a Roma da InnocenzoIII schieratosi a difesa del re, poté tornare in Inghilterra solo nel 1218. Tra le sue opere, oltre a commenti alla ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (m. 1221), canonico regolare poi benedettino e bibliotecario a Marmoutier, infine cisterciense a Pontigny e abate di Perseigne (dal 1188 alla morte). Ebbe la direzione spirituale di Riccardo [...] Cuor di Leone, di Alice, figlia di Luigi VII di Francia, e di altri personaggi. InnocenzoIII gli affidò varî incarichi. Intorno al 1195 confutò a Roma Gioacchino da Fiore. Ha lasciato un interessante epistolario. Gli è inoltre attribuito un notevole ...
Leggi Tutto
Sacerdote (Faucon 1160 - Roma 1213); studiò ad Aix (1172-78), poi (1180) teologia a Parigi. Con s. Felice di Valois si ritirò a Cerfroid (Aisne) e insieme progettarono di fondare un ordine per il riscatto [...] dei cristiani schiavi dei musulmani: l'ordine della Ss. Trinità fu approvato (1198) da InnocenzoIII e G., fermatosi a Roma, si diede alla propagazione dell'ordine. Festa, 8 febbraio. ...
Leggi Tutto
Ultimo katholikòs armeno della famiglia dei Pahlavuni (1194-1203); insieme a Leone II, re di Cilicia, difese con fermezza l'unione della Chiesa armena con Roma, tanto che Leone fu incoronato re a Tarso [...] il 6 genn. 1199 da InnocenzoIII per mano di Corrado Wittelsbach, arcivescovo di Magonza, e negli anni 1199-1203 guidò una ambasciata armena a Roma. ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...