ANGIÒ, Roberto
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, ultimo figlio di Giovanni, conte di Gravina, e di Agnese di Périgord, ancora bambino il 4 nov. 1330 fu presente, col padre e i fratelli [...] dopo che in suo favore erano intervenuti il papa Innocenzo VI, che colpì il Piemonte d'interdetto, l' M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I regina di Napoli e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889, pp. 132, 176, 208; G. Ceci, Il ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Nicola
Luisa Bertoni
Nacque probabilmente a Lucca intorno al 1485 da Giovanfrancesco di Galeotto, ricco mercante, e da Luchina Della Rovere. La madre era nipote di Sisto IV [...] di Lucca, era stato nominato nel 1486 da papa Innocenzo VIII depositario generale della Chiesa.
Insieme con la s.v.Orsini, Laura; Id., Storia della città di Roma nel Medioevo, III, Torino 1973, pp. 2246 s.; M. Frettoni, Della Rovere, Lavinia, in ...
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BENASSAI, Fazio
Giulio Prunai
Nacque a Siena nel 1446 da Bartolomeo di Salimbene, appartenente a quel ramo della famiglia trasferitosi da Lucca a Siena nel corso del sec. XIII e ascritto al Monte dei [...] . Non appena giunta in Siena la notizia della morte di Innocenzo VIII (25 luglio 1492) fu inviato a Roma con il storia patria, VII (1900), pp. 87-94; P. Piccolomini, La famiglia di Pio III, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXVI (1903). p. 6; ...
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ALFIERI, Guglielmo
Ludovico Vergano
Vissuto nel sec. XIII, è una delle figure più eminenti non solo della sua famiglia, ma anche del Comune astigiano. Nel 1221, fu uno dei credendari che ratificarono [...] , feudo vescovile, di cui ottenne l'investitura nel 1240; papa Innocenzo IV, con bolle dell'8 ott. 1248, 9 giugno 1239, docc. nn. 164, pp. 224-225; 192, pp. 246; 201, pp. 260-262; III, ibid. 10880, docc. un. 902-904, pp. 1002-1011; 940, pp. 1089-1090; ...
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CIBO, Aronne (Arano)
Franca Petrucci
Di nobile famiglia genovese, sarebbe, secondo una dubbia tradizione (Staffetti, p. 481), nato a Rodi nell'Egeo, dopo il 1380, da Maurizio e da Saracina Marculla. [...] il C. si recò a Roma, dove Callisto III lo aveva chiamato a ricoprire l'importante ufficio di senatore alla carriera ecclesiastica, divenne cardinale e poi papa, con il nome di Innocenzo VIII.
Fonti e Bibl.: S. Infessura, Diario della città di Roma, ...
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AQUINO, Landone d'
Silvano Borsari
Figlio del conte Landone (III), sin dalla sua giovinezza venne in contrasto con il monastero di Montecassino: nel 1116, quando era ancora vivo il padre, aveva iniziato [...] fu distrutto dagli Aquino.
Quando nel 1130 sorse lo scisma fra Innocenzo II ed Anacleto II, i monaci di Montecassino si schierarono per II di Sicilia. P, ad ogni modo certo che quando Lotario III scese in Italia nel 1136 l'A., sempre per ostilità nei ...
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ALTAVILLA, Alfonso d'
Gina Fasoli
Secondogenito di Ruggero II di Sicilia e di Elvira di Castiglia, fu nominato nel 1135 principe di Capua, con un chiaro programma politico: tale nomina, salvaguardando [...] fin verso Ceprano, nonostante le preoccujate proteste del papa Innocenzo II. Richiamato poi dal padre, ne seguì gli e Bibl.: Alessandro Telesino, De rebus gestis Rogerii Siciliae regis, l, III, cap. 31, in G. Del Re, I cronisti sincroni dell ...
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BAGLIONI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, intorno alla metà del secolo XV, da Alberto di Mariotto. Si addottorò nello Studio perugino in diritto civile e canonico, ottenendo poi la carica [...] fu chiamato a far parte del consiglio istituito da Innocenzo VIII per il governo della città e l'anno successivo rese omaggio in nome di Perugia al successore di lui, Pio III.
Tornato in patria, ebbe negli anni successivi vari incarichi dal governo ...
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ANGLONA, Borrello d' (d'Anglone, d'Agnone)
Francesco Sabatini
Della stirpe dei feudatari di Agnone (nel Molise), un ramo dei conti di Sangro, visse nella prima metà del sec. XIII. Da Federico II fu privato [...] decisamente abbracciato il partito guelfo e il papa Innocenzo IV gli concesse, per aizzarlo ulteriormente contro Manfredi , 218; Les règistres d'Innocent IV, a cura di É. Berger, III, Paris 1897, nn. 8093, 8168; A. Karst, Geschichte Manfredi vom ...
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ARRENGERIO
Gianfranco Spiazzi
Fu fatto vescovo di Ragusa sul finire del 1222 o nel 1223, in seguito a una lettera di Onorio III, che sollecitava il capitolo ad eleggere un pastore che valesse a difendere [...] vescovo di Diacovar considerato eretico. Nel 1246 Innocenzo IV, ritornando sulla questione, affermava che tale 113, 201; T. Smciklas, Codex diplomaticus regni Croatiae, Dalmatiae et Siavoniae, III,Zagabriae 1905, pp. 209,275, 298, 379, 409, 435; IV, ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...