CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] di Spoleto. Quando l'imperatrice cacciò i tedeschi dal Regno, C. tornò a Spoleto e tentò di giungere ad un accordo con InnocenzoIII nella speranza di conservare il ducato per sé e i suoi eredi. Promise al papa il giuramento di fedeltà e il pagamento ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] -moralizzanti del G., la Miseria dell'uomo, rifacimento in volgare del De miseria humanae conditionis (De contemptu mundi) di InnocenzoIII, e il Trattato di virtù e di vizî.
La Miseria dell'uomo è da considerarsi piuttosto un rifacimento che un ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] residenza. La sua famiglia era imparentata per via di matrimoni con quella dei Conti, e quindi con tre papi del secolo XIII, InnocenzoIII, Gregorio IX e Alessandro IV. L-A. fu, probabilmente, figlio di Pietro, che aveva sposato una sorella di ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] primo Medioevo", come dimostrano i suoi fondamentali Regesti delle lettere pontificie riguardanti la Liguria fino all'avvenimento di InnocenzoIII (in Atti d. Soc. ligure di storia patria, XIX [1888]). E ancora: le ricerche sui trovatori liguri; la ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] et excellentia hominis di Giannozzo Manetti, da cui il B. riprende le argomentazioni sia per confutare il trattato di InnocenzoIII De miseria humanae conditionis, sia per sostenere l'immortalità dell'anima contro i filosofi che la negano o la ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] la sua candidatura alla sede vescovile di Kalocsa. La ottenne sul finire del 1207dopo aver vinto le molte perplessità di papa InnocenzoIII, che lo riteneva troppo giovane e impreparato. Lo stesso B. dovette essere consapevole che la sua cultura era ...
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BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] parmense: l'autorizzazione fu concessa il 19 settembre.
Nel 1211 il cardinale Gerardo di Sesso, legato apostolico di InnocenzoIII, era in Lombardia con l'incarico di fomentare ulteriormente, nelle città del Nord, la ribellione contro lo scomunicato ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] di rilievo, che studia la monetazione pontificia da Martino V a InnocenzoIII, e che fu seguita, negli anni dal 1706 al 1711, II continens virgines Deo dicatas, ibid.1707 - Pars III complectens aliquos in prima editione omissos,diversa etiam alumnorum ...
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Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come conte di Celano, [...] ebbe termine. I successi ottenuti al principio dell'anno contro i tedeschi nel Nord della Terra di Lavoro fecero sì che InnocenzoIII potesse recarsi in giugno a San Germano per promulgare un decreto di pace e riordinare il governo del Regno prima di ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] dietro le quinte dell'azione politica. Ma il papa InnocenzoIII fece di nuovo ricorso ai suoi servigi quando, dopo Iohannis Gualberti, in J.P. Migne, Patr. Lat., CXLVI, col. 753; Innocentii III pape epist., V, 76, ibid., CCXIV, coll. 1060 s.; M. de' ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...