CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] diritti del fanciullo come erede degli Svevi anche per rafforzare la propria posizione. Nel suo testamento Corrado IV aveva affidato il figlio alla tutela del papa InnocenzoIV, il quale lo riconobbe, come del resto anche il suo successore Alessandro ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] avallo, Clemente VII, pressato dal card. Innocenzo Cibo che voleva liberare i due fratelli, , ad vocem nell'indice dei destinatari e in quello dei nomi; Guerre in ottava rima, I-IV, Modena 1988-1989 (i rinvii in I, pp. 279, 356); G.Vasari, Le vite…, ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] a rafforzare la Lega e garantire l'adesione di altre città, quali Bergamo. Ai primi di giugno era a Genova, dove accolse InnocenzoIV e da allora, fino almeno al 24 ottobre, quando il papa lo nominò patriarca di Aquileia, fu al seguito della Curia ...
Leggi Tutto
CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] i conti di Württemberg e di Grüningen passarono dalla parte dell'antiré con una grande parte dell'esercito di Corrado IV. Pare che InnocenzoIV avesse offerto ai due conti per questo tradimento 7.000 marchi e per ognuno la metà del ducato di Svevia ...
Leggi Tutto
ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di InnocenzoIV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] Angiò nel Mezzogiorno d'Italia. Dopo l'elezione di Clemente IV, Ottobono Fieschi poté finalmente dare piena prova della sua abilità in Toscana nel febbraio 1276, deciso dal nuovo pontefice Innocenzo V, per toglier l'interdetto lanciato da Gregorio X ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] variamente attribuita ai fratelli Mellini o allo stesso Pietro d'Oderisio; nella stessa chiesa quella del pontefice InnocenzoIV, del 1315, trasformata nel Cinquecento: le sole superstiti tra quelle lavorate 'alla mosaica' ricordate dalle fonti), ma ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Bianca sembra aver prevalso nel corso di un importante incontro avvenuto a Cluny tra il pontefice e il re di Francia: InnocenzoIV, che in quella occasione conobbe personalmente il giovane C. e che da allora in poi lo sostenne costantemente, diede il ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] , da nord e da sud. Una situazione che diverse costituzioni pontificie - a partire da Onorio III fino a InnocenzoIV e a Clemente IV - avevano ripetutamente interdetto, vietando la detenzione del titolo imperiale e del Regno di Napoli da parte di uno ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] nel 1297 il proprio arbitrato per la pace, con un linguaggio molto conciliante, che pare prendere spunto dalla definizione che InnocenzoIV aveva dato del papa, come "iudex omnium", giudice ordinario di tutti i re e principi.
La sua iniziativa venne ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] .). Poiché le norme federiciane saranno successivamente recepite dalla Chiesa secondo la formulazione padovana ‒ da InnocenzoIV, Alessandro IV e Clemente IV ‒, quest'ultima può essere considerata come una sorta di "codice imperiale sull'eresia", che ...
Leggi Tutto