BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] impegnativa apoteosi politico-familiare: l'intento di Innocenzo X e dei suoi familiari era di Pietro da Cortona nella Pinac. Capitolina, in Boll. dei Musei Comunali di Roma, IV(1957), pp. 5-14; R. Wittkower, Art and Architecture in Italy 1600 ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] l'arte di Reni e François Du Quesnoy. Intorno agli anni 1656-58, dipinse il S. Bernardo sottomette l'antipapa Vittore IV a Innocenzo II in S. Croce in Gerusalemme, pala d'altare ordinata da Alberico Melzi, abate superiore del convento. Intorno agli ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] 520;
Sicardo, Mitrale, 6, 5, ivi, CCXIII, col. 258;
Innocenzo III, Sermo III, In communi de Evangelistis, ivi, CCXVII, coll. 605 1962, pp. 1043-1067;
G. Matthiae, Le Chiese di Roma dal IV al X secolo, Roma 1962;
V.H. Elbern, Der eucharistische Kelch ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] è infatti costituito dai bronzi lateranensi donati da Sisto IV nel 1471 al popolo romano. I pochissimi pezzi di di Gregorio IX, pertinente all'originaria facciata, di quello di Innocenzo III e di una fenice, riconosciuti come provenienti dall'antica ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] porfido dell'imperatore Adriano come sepoltura di papa Innocenzo II (m. nel 1143) e alcune in Byzantium During the Palaeologan Period, in The Kariye Djami, Princeton 1975, IV, pp. 3-16; M. Seidel, Studien zur Antikenrezeption Nicola Pisanos, MKIF ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] Quellen aus dem Archiv Doria-Pamphilj zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenz X., Rom-Wien 1972, ad Indicem; R. Wittkower, nobili del Tuscolo e di Marino, Roma 1980, pp. 297 ss.; Rione IV, Campo Marzio, parte III, a cura di P. Hoffmann, Roma 1981, ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] l'inizio dell'attività del B. a Roma - ai sepolcri di Sisto IV e di Innocenzo VIII - sempre alternata con frequenti ritorni in patria. Il Vasari, infatti, dice che fu Innocenzo VIII a invitare il Pollaiolo a Roma; ma è stato giustamente supposto ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] Diacono circa i paramenti e il seguito stesso dell'imperatore.Solo con Carlo IV, che nel 1350 venne incoronato i. a Roma, si registra un tipo di Lotario II nel 1133, realizzata per volontà di Innocenzo II in un vano vicino alla cappella di S. Nicola ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] dipingere paesaggi senza figure: come nel Ponte Lucano, per Innocenzo X o don Camillo Pamphilj (1651-1653; Roma, Maratti, in Riv. dell'Ist. naz. di archeol. e st. dell'arte, IV (1955), pp. 289 s., 311 s.; L. Montalto, Gli affreschi del palazzo ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] tempo nella collezione Barsanti a Roma (A. Muñoz, in Rass. d'arte, IV[1917], fig. a p. 139) è attribuibile al C. e può essere La statua del C. è esemplata su quelle dell'Algardi (Innocenzo X)e del Bernini (Urbano VIII)nel palazzo dei Conservatori ...
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